Arrestato il sindaco di Istanbul Imamoglu: è tra i principali oppositori di Erdogan

Il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, è stato arrestato nell’ambito di un’indagine avviata nei confronti della Municipalità metropolitana della megalopoli turca. Imamoglu, uno dei principali oppositori del presidente Recep Tayyip Erdogan, è stato portato al Dipartimento di Polizia di Istanbul e la sua casa è stata perquisita. Il blitz delle forze dell’ordine riguarda un centinaio di persone nei confronti delle quali sono stati emessi mandati di cattura.
Imamoglu, eletto sindaco con il maggior partito di opposizione Chp per due volte e ritenuto il principale avversario del presidente Recep Tayyip Erdogan, aveva annunciato di volersi candidare alle prossime elezioni presidenziali, in programma nel 2028, ed è stato recentemente messo sotto inchiesta per vari capi d’accusa. La Prefettura di Istanbul ha vietato fino al 23 marzo le manifestazioni politiche e letture pubbliche di comunicati stampa.
Nei raid della polizia di questa mattina è stato arrestato anche il noto giornalista Ismail Saymaz. “Ci troviamo di fronte a una grande tirannia, ma voglio che sappiate che non mi arrenderò”, ha affermato il sindaco nel messaggio su X con il quale ha annunciato il suo arresto. Il Chp, il maggior partito di opposizione in Turchia con il quale Imamoglu è stato eletto per due volte come sindaco di Istanbul, ha definito l’arresto come “un colpo di Stato contro la volontà nazionale”. “In questo momento è in atto un’imposizione per impedire alla nazione di determinare il suo prossimo presidente”, ha affermato Ozgur Ozel, segretario Chp.
Le contrattazioni alla Borsa di Istanbul sono state temporaneamente sospese dopo che l’indice Bist ha segnato un calo del 6,9% in apertura, poco dopo l’arresto del sindaco di Istanbul. “Le contrattazioni sono state temporaneamente sospese in tutte le linee del nostro mercato azionario“, ha fatto sapere la Borsa turca. Si registra pure una perdita di valore della lira turca che ha toccato nuovi record negativi rispetto all’euro, che viene cambiato a 40,24 lire, e al dollaro, che viene cambiato a 36,81 lire.