Ti consiglio 5 libri da regalare per trascorrere un momento di festa con il proprio papà. “Il papà è sempre il papà”: è l’eroe di tutti i bambini e per questo va festeggiato. Il papà ha una grande responsabilità per la crescita del bambino, poiché attraverso di esso il bambino si identifica sviluppando la propria identità. Il ruolo paterno è una figura importante, in quanto rappresenta la figura maschile, sinonimo di protezione, ma anche rigore e regole.
Un tempo questa figura veniva vista come una figura rigida e autoritaria, che imponeva i propri pensieri, senza un margine di confronto. Oggi giorno, fortunatamente, le cose sono cambiate, i papà hanno un ruolo presente, colloquiale e collaborativo nella vita quotidiana del bambino.
Infatti, il tempo trascorso tra padre-figlio è un tempo prezioso, da custodire, da dedicare all’ascolto e al confronto. Bisogna fermarsi un attimo e ridimensionare il vero valore della vita, della famiglia e trascorrere del tempo di qualità.
Ma perché si festeggia il papà e quali sono le origini di questa festa? – In Italia la Festa del Papà è stata istituita dalla Chiesa Cattolica e si festeggia il 19 marzo, data legata alla morte della figura di San Giuseppe, protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa.
Dai primi del Novecento l’usanza di celebrare i padri di famiglia comincia a diffondersi in tutto il mondo, ma la vera curiosità è che la Festa del papà non si festeggia nello stesso giorno.
Viaggiando in alcuni paesi si scopre che tale festa cade la terza domenica di giugno per esempio negli Stati Uniti, in Sudafrica, in Argentina e in Francia fino a molti paesi orientali come Giappone, Cina, India, Malesia e Singapore; in Thailandia e in Bulgaria si celebra a dicembre e in Serbia si festeggia il 6 gennaio.
In Paesi come Austria, Belgio, Danimarca, Romania e Svizzera il papà si festeggia tra maggio e giugno. Tale festa nel corso del tempo ha assunto non solo un aspetto religioso, ma anche civile, infatti in molti paesi, per esempio in Russia il papà si festeggia il 23 febbraio, il giorno dedicato ai “difensori della patria”, prediligendo l’aspetto civico e politico dell’uomo impegnato a difendere la patria e i suoi cari.
In Germania, invece, la Festa del Papà coincide con il giorno dell’Ascensione, celebrato 40 giorni dopo Pasqua in cui i padri tedeschi sono soliti girare con dei carri chiamati Bollerwagen (trainati da buoi o da altri uomini) e pieni zeppi di cibi tradizionali e bevande alcoliche.
Cosa si regala ai papà nel mondo? Esiste una tradizione anche nei doni, in Corea del Sud infatti, c’è l’usanza di regalare i fiori di garofano, in Francia si regalano rose rosse, mentre rose bianche ai papà volati in cielo. In Inghilterra i papà ricevono dolci e letterine dai bambini con scatole piene di cioccolatini.
E se in Italia si iniziasse a regalare ai papa un libro? Sarebbe un bellissimo modo per dare inizio ad una tradizione.
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