Il protagonista del reality “Affari di Famiglia”, Rick Harrison, è in lutto per la morte per overdose di droga del figlio 39 enne Adam, avvenuta a gennaio 2024.
“Penso a lui ogni giorno – ha detto Harrison in lacrime a In Depth With Graham Bensinger – Quando aveva vent’anni, aveva problemi di droga. Ho cercato di aiutarlo l’ho mandato in riabilitazione così tante volte e ogni volta stava benissimo, e poi ci ricascava di nuovo nella droga. La dipendenza di Adam è diventata davvero, davvero grave fino alla sua fatale overdose di fentanyl”.
E ancora: “Il fatto è che quando perdi un figlio, ti chiedi sempre ‘cosa diavolo è successo’. È come se ti dicessi continuamente ‘Avrei potuto fare qualcosa?’. E anche in modo ossessivo. Non c’è un giorno in cui non pensi a lui. Penso di aver fatto davvero tutto quello che potevo per stargli vicino. A volte penso che avrei dovuto chiuderlo nel mio furgoncino per portarlo in posti dove non si poteva procurare la droga. Ti passano per la testa un centinaio di cose. Non c’è niente di peggio che perdere un figlio”.
Harrison ha anche ricordato la volta in cui Adam è entrato in casa sua con la forza: “Ho pensato che forse se lo avessimo messo in prigione per due mesi lo avremmo ripulito, ma lui ci è ricascato subito. Cercavo di trattarlo con amore ma mai avrei pensato all’overdose. Non esiste un manuale di istruzioni per come crescere i propri figli sin da bambini perché sono tutti diversi“. In seguito alla morte di Adam, Harrison ha detto di aver imparato ad “apprezzare ciò che hai” e ad amare ancora di più gli altri due figli, Jake e Corey, e i suoi quattro nipoti.