Salvini sfida Meloni sul trumpismo: telefonata con JD Vance. “Allineati su pace in Ucraina e difesa delle frontiere”

“Oggi ho avuto l’onore e il piacere di avere una telefonata con il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance“. Ad annunciarlo sui social è il leader della Lega Matteo Salvini, che rivendica l’intesa con il numero due della Casa Bianca “sfidando” Giorgia Meloni e il suo rapporto privilegiato con Donald Trump (la premier, a differenza del ministro dei Trasporti, è stata invitata al Cpac, il raduno dei conservatori americani tenuto a febbraio). La chiamata, durata circa un quarto d’ora, “è stata un’opportunità per riaffermare la forte amicizia e cooperazione tra i nostri due Paesi”, afferma Salvini. “È mia intenzione organizzare una missione negli Stati Uniti con aziende e investitori italiani, poiché abbiamo eccellenze, anche nel settore delle infrastrutture, invidiate in tutto il mondo. Allo stesso tempo”, aggiunge, “ho elogiato le notevoli capacità americane in settori chiave come la comunicazione satellitare” (un riferimento a Starlink, la tecnologia sviluppata da Elon Musk che Salvini vorrebbe acquisita dal governo).
“Con il vicepresidente Vance c’è stato un completo allineamento su obiettivi cruciali come la pace in Ucraina, il controllo delle frontiere e la difesa dei nostri valori. Non vedo l’ora di dare il benvenuto al vicepresidente alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che sono certo saranno un’opportunità straordinaria per la promozione internazionale dell’Italia”, conclude il segretario del Carroccio. Anche il vice di Trump dà atto della telefonata sui suoi social: “Oggi ho avuto una bella telefonata con il mio amico vicepremier Matteo Salvini e e l’ho ringraziato per il caloroso benvenuto riservato a Usha in Italia in occasione delle Special Olympics di Torino”, in riferimento alla visita nei giorni scorsi nel capoluogo piemontese della moglie Usha Chilukuri e del loro figlio Evan. “Non vedo l’ora di visitare anch’io presto l’Italia!”, conclude.