Lo scandalo Eurogate fa saltare la candidatura di Martusciello in Campania: “Forza Italia operi serena”

“La mia priorità è offrire a Forza Italia un percorso sereno verso le elezioni regionali“. Con queste parole il capodelegazione del partito azzurro al Parlamento europeo e coordinatore regionale del partito in Campania, Fulvio Martusciello, ha annunciato, dopo quasi 10 giorni dal nuovo scandalo corruzione che ha travolto l’Eurocamera, che non sarà lui l’uomo del centrodestra che correrà per la Presidenza della Regione Campania.
Il campione di preferenze della formazione guidata da Antonio Tajani, con un pacchetto da 100mila voti alle ultime Europee, ha deciso di fare un passo indietro dopo che il suo nome è stato accostato, nonostante non risulti indagato, a quello di lobbisti e assistenti arrestati nell’ambito dell’inchiesta sui presunti regali e mazzette in favore di una decina di rappresentanti della Plenaria di Strasburgo da parte del colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei. E nel giorno in cui alla sua collaboratrice, Lucia Luciana Simeone, sono stati concessi i domiciliari dopo 48 ore nel carcere di Secondigliano, dove è stata interrogata sabato mattina dalla giudice Corinna Forte che le ha chiesto conto del presunto giro di tangenti per un totale di 46mila euro, il politico campano annuncia che la sua corsa per la carica di governatore non inizierà mai. “Ho costruito in questi anni un partito al di sopra di ogni sospetto – ha affermato – e in una fase in cui è giusto che ogni contesto venga chiarito senza interferenze ritengo doveroso contribuire a preservare il partito da ogni possibile elemento di attacco o strumentalizzazione chiarendo che non rientro tra i possibili candidati alla presidenza della Regione Campania”. Il coordinatore di Forza Italia nella regione ha comunque voluto chiarire che la sua attività politica non si ferma: “Il mio impegno politico non cambia, continuo a lavorare con determinazione per rafforzare Forza Italia e costruire un’alternativa solida per il futuro della Campania”.