Papa Francesco vuole affacciarsi dal Gemelli “per un saluto e una benedizione” dopo l’Angelus di domenica

Papa Francesco vuole tornare a rassicurare i fedeli. Il pontefice, ha fatto sapere la Sala Stampa Vaticana in una nota, ha intenzione di affacciarsi dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma “per un saluto e una benedizione” al termine dell’Angelus di domani, domenica 23 marzo.
Il pontefice non reciterà l’Angelus, che verrà distribuito in forma scritta come nelle scorse settimane. Bergoglio è ricoverato dal 14 febbraio scorso e non verrà dimesso a breve, tuttavia negli ultimi giorni, con i consueti bollettini diffusi dall’ufficio stampa della Santa Sede, è trapelato un miglioramento delle condizioni di salute. Papa Francesco non è più sotto ventilazione meccanica ed è stata ridotta la ventilazione ad alti flussi diurna. Anche le infezioni vengono definite, dal bollettino del 19 marzo “sotto controllo” e il Pontefice fa progressi con la fisioterapia motoria e respiratoria, oltre ad avere analisi nella norma e stabili.
Anche il diradarsi dei bollettini fa sicuramente ben sperare, il prossimo dovrebbe essere diffuso la prossima settimana. Il Papa, comunque, non ha ricevuto nuove visite, a parte i suoi stretti collaboratori per le pratiche di lavoro, mentre i medici non hanno dato ancora nessuna indicazione temporale sull’uscita dall’ospedale, come pure su un nuovo loro incontro con la stampa. Ancora nessuna decisione della Santa Sede su come si svolgeranno i riti di Pasqua e da chi saranno presieduti.