Palazzina crollata, chi è Grant Paterson il turista scozzese rimasto coinvolto nell’incidente

Si chiama Grant Paterson il turista 54enne scozzese che nella mattinata di ieri 23 marzo è rimasto coinvolto nell’esplosione e nel crollo della palazzina di tre piani a Monteverde (Roma). Un “boato” come quello di una bomba, poi il forte odore di gas secondo le testimonianze dei residenti che hanno visto sbriciolarsi l’edificio davanti agli occhi nel quartiere del XII municipio. Un edificio del ‘600 di via Vitellia, affacciato su villa Pamphili, di cui non sono rimaste che macerie e polvere. Paterson era lì, al primo piano, nel suo ultimo giorno di permanenza nella capitale, quando è caduto tutto. E solo dopo ore di ricerche è stato trovato, estratto vivo, e portato al Sant’Eugenio. La procura di Roma indaga per lesioni e disastro.
A sabato pomeriggio risale la sua ultima foto sui social: lui davanti alla Fontana di Trevi. Ultima di una lunga carrellata fotografica con cui stava raccontando agli amici le sue vacanze romane: l’osteria, la visita al Pantheon, Piazza del Popolo, l’Altare della Patria, fino al Colosseo e ai Fori Imperiali. “This should be a good week…..if I don’t get killed in some ungodly way…” (“Dovrebbe essere una buona settimana, se non vengo ucciso in qualche brutto modo“), aveva detto scherzosamente qualche giorno fa quasi anticipando il dramma che gli sarebbe capitato. La mattina di ieri Grant era cosciente, traumi alle gambe e ustioni sul 70% del corpo, quando i soccorritori l’avevano trovato. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
Il b&b nel quale si trovava Paterson, primo cliente della struttura inaugurata quasi un mese fa, era regolare. La palazzina è stata sequestrata dal pm e dopo la deflagrazione è stato evacuato anche un appartamento in via Foà. Continuano gli aggiornamenti, sebbene qualche prima rilevazione sia già stata fatta. Infatti, come riportato dal portavoce Italgas, “Dalle prime verifiche, effettuate sui contatori al servizio dello stabile che al momento è stato possibile verificare, questi risultano integri“. Sotto attenzione degli investigatori anche la regolarità in materia di antinfortunistica e antincendio del b&b, per il quale risulta regolare comunicazione al Comune, come si apprende da RomaToday.