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A spasso per Roma in scooter? Con Bmw C 400 X e C 400 GT è più divertente – FOTO

Abbiamo provato sulle strade della Capitale la due nuove proposte dell'Elica nel comparto delle cilindrate medie. Ecco com'è andata
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BMW Motorrad rinnova la sua offerta nel segmento degli scooter di media cilindrata con i nuovi C 400 X e C 400 GT, due modelli pensati per chi cerca praticità e comfort senza rinunciare a tecnologia e piacere di guida. Se il C 400 X si presenta come la proposta più agile e dinamica, perfetta per il traffico cittadino, il C 400 GT aggiunge una vocazione più turistica, con una maggiore protezione aerodinamica e dotazioni pensate per le lunghe percorrenze.

Entrambi i modelli condividono il monocilindrico da 350 cc capace di erogare 34 CV, un propulsore elastico e ben supportato dal controllo elettronico della trazione ASC, ora aggiornato per una gestione più precisa su fondi difficili. Il sistema frenante BMW Motorrad ABS garantisce sicurezza anche nelle frenate più decise, mentre il telaio rigido e le sospensioni ottimizzate rendono la guida stabile e prevedibile. Non manca il pratico vano Flexcase, che permette di ampliare la capacità di carico per ospitare un casco integrale.

Ci sono test che nascono con un’anima particolare, e quello del BMW C 400 X è stato uno di questi. Un viaggio iniziato quando la Capitale si svuota del traffico e rivela il suo fascino, tra luci soffuse e scorci che sembrano sospesi nel tempo. Partiamo dalla concessionaria BMW sull’Appia, in prossimità del Grande Raccordo Anulare. Da Capannelle, giù verso San Giovanni. Il C 400 X si muove con disinvoltura, il peso contenuto e la posizione di guida eretta lo rendono perfetto per l’utenza urbana. Le vibrazioni sono ridotte al minimo, il parabrezza basso offre comunque una discreta protezione dall’aria.

Attraversiamo il Circo Massimo, dove si respira storia pura, e poi via sul Lungotevere. All’altezza dell’Isola Tiberina, svoltiamo per Porta Portese, con il suo mercato fantasma che attende la domenica per rianimarsi. Iniziamo la salita verso il Gianicolo, una delle terrazze più belle di Roma. Arriviamo al Fontanone, da cui si gode una vista mozzafiato sulla città. Qui, a mezzogiorno, il cannone spara il suo colpo rituale. È un angolo che sembra uscito da un film neorealista, un’atmosfera da “Roma città aperta”, con Anna Magnani che corre per le strade acciottolate.

Il nostro C 400 X si dimostra perfettamente a suo agio nelle curve del Gianicolo, grazie a una ciclistica solida e a una frenata modulabile e precisa. La discesa ci riporta verso il Circo Massimo, poi sfiliamo davanti al palazzo della FAO, immersi in un silenzio quasi irreale. Ora è il momento di una progressione più decisa: imbocchiamo la Cristoforo Colombo, la grande arteria che porta al mare. Qui il monocilindrico spinge con vigore e il C 400 X dimostra una stabilità invidiabile.

L’ultimo tratto di strada ci porta sull’Appia Antica, il più antico tracciato della Capitale, un museo a cielo aperto dove il C 400 X è chiamato alla prova più difficile: le basole romane o come li chiamano tutti Sanpietrini, un vero incubo per le sospensioni. Eppure, il piccolo BMW supera l’esame: l’ammortizzazione lavora bene, assorbendo il peggio senza trasmettere colpi secchi alla schiena. Il comfort è più che accettabile per uno scooter di questa categoria.

Rientriamo in concessionaria, stanchi ma felici. E il nostro BMW C 400 X sarebbe ancora pronto a ripartire. A proposito, il suo listino parte da 7.990 euro, mentre il più turistico C 400 GT ce ne vogliono 8.990. Cifre importanti, ma in linea con una dotazione tecnologica da vera premium.

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