A Sheffield, in Inghilterra, padre e figlio si sono sfidati in un match di wrestling “all’ultimo sangue”. L’episodio è scioccante: Jack Harrop, lottatore hardcore, ha “fulminato” il padre Isaac con dei cavi elettrici. Jack ha collegato i cavi a una batteria, attaccandoli alle catene del ring. Dopo che il padre è stato scosso dalla scossa elettrica, l’arbitro ha immediatamente dichiarato Jack vincitore.
Come riporta il Daily Mail, l’evento è stato parte di uno spettacolo organizzato dalle promozioni ICW No Holds Barred e Rise England. Definito “lo spettacolo più violento” mai tenuto nel Regno Unito, ha visto anche altre scene di violenza estrema: lottatori sbattuti contro tavoli e colpiti con bastoni rivestiti di filo spinato. La brutalità dell’incontro ha suscitato indignazione online. Molti utenti sui social hanno criticato la messa in scena, definendo l’episodio “stupido” e “non wrestling”.
Nonostante le critiche, Jack Harrop ha difeso la sua performance, citando precedenti scenari di wrestling estremo come quello della WWE con Kane e Shane McMahon. Fortunatamente, questo tipo di spettacoli hardcore, che aveva raggiunto il suo apice negli anni ’90 con la ECW, sembra essere ormai in declino nel wrestling mainstream, nonostante la AEW (All Elite Wrestling) continui ad ospitarli occasionalmente.
Il caso non è isolato. In passato, la polizia ha indagato su altri eventi violenti, come uno spettacolo a Seaham dove lottatori insanguinati hanno usato strumenti letali davanti a bambini.
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