Strano ma vero. Un aereo Boeing 787 della United Airlines in volo da Los Angeles a Shanghai ha dovuto fare marcia indietro lo scorso fine settimana, dopo che è stato scoperto che uno dei piloti era decollato senza passaporto, ha dichiarato la compagnia aerea alla CNN.
Dunque il volo Ua 198 era partito dall’aeroporto di Los Angeles intorno alle 14 di sabato con 257 passeggeri e 13 membri dell’equipaggio a bordo. Dopo circa due ore di volo il Boeing 787 ha dovuto invertire la rotta per atterrare a San Francisco intorno alle 17, secondo i dati del sito FlightAware.
“Il pilota non aveva il passaporto a bordo – conferma l’ufficio stampa della compagnia aerea – Abbiamo predisposto un nuovo equipaggio. Ai clienti sono stati dati buoni per il pasto e indennizzi”.
Il volo, con il “nuovo equipaggio”, è partito intorno alle 21 ed è atterrato a Shanghai con circa sei ore di ritardo. Non sono mancante conseguenze anche per i passeggeri del volo Ua199 da Shanghai a Los Angeles.
Sul social cinese RedNote non sono mancate critiche da parte dei passeggeri cinesi del volo. Ha avuto più di 10.000 like il commento di un utente che si è chiesto “come si possa creare un pasticcio simile sul posto di lavoro”. C’è anche chi, ma pochi in realtà, ha giustificato il pilota distratto: “Succede, a chi non è mai capitato”. Ma le regole delle compagnie aerei sono, giustamente, ferree e atte a garantire alti standard di sicurezza.
Una passeggera, che ha voluto restare anonima, ha rivelato alla CNN ha raccontato di aver sentito la voce “particolarmente frustrata” del pilota che ammetteva di aver “dimenticato il passaporto”.
