Il mondo FQ

“Che dite, dovrei andare?” | Kyrgios “minaccia” Sinner e medita di partecipare agli Internazionali

Con una storia su Instagram, l'australiano ha lasciato intendere che sta valutando se giocare al Masters 1000 di Roma, il torneo del rientro dell'altoatesino dopo la squalifica
Commenti

Nick Kyrgios sta pensando di tornare a Roma. Era il 2019 quando, agli Internazionali d’Italia, l’australiano lanciò una sedia in campo nel match contro Ruud venendo squalificato. E adesso il desiderio di affrontare Jannik Sinner sul campo, dopo tutte le frecciatine lanciate sui social, potrebbe portarlo a tornare sulla terra rossa del Foro Italico per partecipare al Masters 1000 in programma dal 29 aprile al 18 maggio. “F**K it. Should I pull up to Rome?”, ha scritto in una storia su Instagram Kyrgios, accompagnando il tutto con una bandiera italiana e due occhi che osservano attentamente.

Questo è stato il modo con cui l’australiano ha scelto di far sapere che sta pensando di giocare a Roma. “Che dite, dovrei andare?”, è la traduzione non letterale del messaggio inviato ai suoi follower. Il motivo pare scontato: sfidare proprio Sinner dopo i tre mesi di sospensione per la vicenda Clostebol e l’accordo con la Wada. Gli Internazionali d’Italia saranno infatti il torneo del grande ritorno del numero 1 al mondo. Kyrgios pianifica un modo per provare a rovinargli la festa. Ma la possibilità esiste realmente o si tratta solo dell’ennesima provocazione? È ancora presto per dirlo.

Intanto Kyrgios si sta godendo il momento: ai Miami Open ha riassaporato il gusto della vittoria sul campo, che gli mancava da ottobre del 2022, sconfiggendo all’esordio l’americano MacKenzie McDonald. L’australiano è stato poi eliminato al secondo turno da Khachanov. Le lacrime dopo Indian Wells per un dolore insopportabile al polso sono improvvisamente dimenticate. E nel mentre, Kyrgios prosegue anche la sua bislacca battaglia: l’australiano è infatti uno dei sostenitori della causa mossa dal sedicente sindacato PTPA contro gli organi del governo del tennis, definita dallo stesso Kyrgios come un “qualcosa di speciale”. La PTPA tira in ballo, come sempre riportando informazioni errate, anche Sinner e il caso Clostebol. L’ossessione per l’altoatesino resta a livelli altissimi.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione