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Ralf Schumacher sbeffeggia la Ferrari: “Che incompetenza. Solo una cosa è sembrata chiara”

Il fratello di Michael Schumacher ha detto la sua in merito alle squalifiche di Lewis Hamilton e Charles Leclerc
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“Ora non si lascerà nulla di intentato, anche perché questo avrà conseguenze grandi o piccole all’interno della squadra“. Ralf Schumacher, ex pilota e fratello della leggendario Micheal, è rimasto basito da quello che ha visto fare alla Ferrari nello scorso Gran Premio della Cina. Dopo che la Sprint Race è stata vinta da Lewis Hamilton, si pensava che la Rossa potesse dire la sua anche nella gara di domenica. E invece non solo il britannico e il compagno di squadra Charles Leclerc si sono posizionati sesto e quinto in pista al termine del Gran Premio, ma poco dopo sono stati entrambi squalificati per due problematiche tecniche. Un fatto che non era mai accaduto nella storia della Ferrari.

“Una cosa è sembrata chiara: sabato erano veloci, domenica erano lenti e sono stati squalificati. E avevano come obiettivo lottare per il mondiale: questo non va affatto bene”, ha dichiarato Schumacher ai microfoni di Sky Deutschland. Soffermandosi poi sui singoli casi che hanno riguardato i due piloti, il tedesco ha sostenuto: “Leclerc ha guidato per tutta la gara con 2 o 2,5 kg in meno. Se si parte dal presupposto che 10 kg significano circa tre decimi, bisogna fare un calcolo e capire quanto vantaggio c’è stato giro dopo giro. Su Hamilton invece posso solo dire che dopo la Sprint Race si presume che l’ingegnere sappia cosa stia facendo, perché può vedere l’usura del fondo. E questo non può accadere”. Il messaggio è netto: la Ferrari deve cambiare marcia. E deve farlo alla svelta, perché lì davanti corrono sul serio.

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