Bus precipita nel Po a Torino: morto l’autista. Doveva caricare una scolaresca
CommentiUn pullman turistico è precipitato questo pomeriggio nel fiume Po a Torino, in corrispondenza di piazza Vittorio Veneto. È tutto avvenuto alle 17.30. Il mezzo ha cominciato a sbandare, secondo le testimonianze, per poi finire in acqua. L’autista è morto e tre donne sono rimaste ferite. Si tratta di passanti che sono state investite quando il bus ha iniziato a sbandare. Secondo fonti ospedaliere hanno riportato contusioni multiple, il loro stato di salute è in corso di analisi da parte dei medici.
Il bus si è parzialmente inabissato. L’autista dell’autobus è stato recuperato privo di conoscenza e successivamente dichiarato morto: i sanitari non sono riusciti a rianimarlo e hanno dovuto constatarne il decesso. I sommozzatori dei vigili del fuoco stanno comunque continuando le ricerche per escludere che vi possano essere altre persone coinvolte nell’incidente. Dalle prime testimonianze raccolte, a bordo del bus c’era solo il conducente. In considerazione della dinamica dell’incidente, l’ipotesi è che l’autista abbia avuto un malore e abbia perso il controllo del mezzo. Nicola Di Carlo aveva 64 anni ed era originario di Guglionesi, in provincia di Campobasso. Il mezzo, usato per viaggi turistici, apparteneva alla stessa vittima, sotto il nome ‘Di Carlo Tours’. Doveva caricare una scolaresca.
L’incidente avrebbe potuto avere conseguenze peggiori visto che la zona è sempre piena di passanti e turisti. Il caso ha voluto che sulla traiettoria del mezzo non fossero in molti. “Dalla piazza la scena è stata impressionante – spiega un funzionario di banca -. Il mezzo era alto, grigio chiaro, andava lentamente, abbiamo pensato facesse manovra, invece è sceso giù. Prima lentamente, poi abbiamo sentito il tonfo in acqua. “Mi stavo preparando per fare un giro del Po con la barca quando ad un certo punto ho sentito come un frastuono, un ‘boom’. Mi sono voltato e ho visto il pullman in acqua. Mi sono spaventato” ha raccontato un canottiere del Circolo ‘Amici del Fiume a LaPresse. “Tutti i nostri istruttori si sono scaraventati sulle barche, hanno preso i salvagenti e sono arrivati sul luogo dell’incidente. Sono stati i primi ad arrivare e dopo un po’ sono sopraggiunte le ambulanze, volanti e anche due elicotteri. Nel pullman c’era solo una persona, il conducente. Hanno provato a rianimarlo, dopo averlo recuperato gli hanno praticato per 10 minuti un massaggio cardiaco ma l’uomo non ce l’ha fatta”. Secondo quanto ricostruito il bus è finito in acqua mentre l’autista effettuava una manovra di svolta in piazza Vittorio di Torino, in retromarcia. Il mezzo è andato a collidere con il parapetto di cemento.
