Animal House

“Cercava disperatamente di spegnere l’incendio per salvare i suoi 300 gatti. Poi la tragedia”: Chris Arsenault ha perso la vita all’Happy Cat Sanctuary

Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite da una stufa vicina a un serbatoio di propano

di F. Q.
“Cercava disperatamente di spegnere l’incendio per salvare i suoi 300 gatti. Poi la tragedia”: Chris Arsenault ha perso la vita all’Happy Cat Sanctuary

Chris Arsenault ha sacrificato la sua vita per salvare i suoi gatti. Lunedì 31 marzo, un incendio ha avvolto l’Happy Cat Sanctuary, il rifugio che aveva fondato a Medford, Long Island. Senza esitazione, ha affrontato le fiamme per mettere in salvo quanti più animali possibile. Ne ha portati fuori circa 200, ma in uno dei suoi disperati tentativi di salvarne altri, non è più uscito. “Cercava di spegnere l’incendio e continuava a entrare e uscire dalla casa per far uscire i gatti, poi è entrato e non è più uscito”, ha raccontato una volontaria.

L’Happy Cat Sanctuary non era solo un rifugio, ma un vero e proprio centro di riabilitazione per gatti abbandonati e maltrattati. Al momento dell’incendio, all’interno della struttura c’erano circa 300 gatti, mentre altri 100 erano stati già trasferiti in una nuova sede. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite da una stufa vicina a un serbatoio di propano. “I vicini hanno dichiarato di aver sentito un rumore simile all’esplosione di una bombola di propano quando è scoppiato l’incendio, ma gli investigatori affermano che è troppo presto per stabilirne la causa”, ha spiegato William Doherty, capo dei detective della polizia della contea di Suffolk.

I soccorritori hanno messo in salvo circa 200 gatti, alcuni in condizioni critiche. Tra loro Crystal, Phoenix e Salem, con gravi ustioni e problemi respiratori. Una decina di gatti sono stati ricoverati, mentre altri sono stati affidati a organizzazioni locali come la Strong Island Animal Rescue League, che ha lanciato un appello per trovare famiglie affidatarie e raccogliere forniture. “Abbiamo veterinari a disposizione e continuiamo a fornire cibo e assistenza”, ha dichiarato Frankie Floridia della Strong Island Animal Rescue.

Nel 2006, dopo la morte del figlio Eric in un incidente motociclistico, aveva scoperto una colonia di 30 gattini malati e li aveva curati. Da quel momento, salvare animali era diventato il suo scopo. Di recente, aveva annunciato di voler trasferire il rifugio in un’altra zona, dopo tensioni con alcuni vicini.

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