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Ultimo aggiornamento: 18:32 del 2 Aprile

Lombardia, la Giunta di centrodestra paragona Marine Le Pen a Ekrem Imamoglu: “Stesso principio”

Il capogruppo Pd Pierfrancesco Majorino: “Un insulto a chiunque lotta ogni giorno per le libertà e i diritti”
Lombardia, la giunta di centrodestra paragona Marine Le Pen a Ekrem Imamoglu: "Stesso principio"
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Marine Le Pen come Ekrem Imamoglu. La giunta di destra in Regione Lombardia azzarda un parallelo tra la leader di Rassemblement National, condannata per l’uso improprio di alcuni fondi al partito, e il sindaco di Istanbul, oppositore di Erdogan, finito in carcere con accuse gravissime (dalla corruzione al terrorismo) ma piuttosto vaghe.

Martedì sera il Consiglio regionale ha discusso e approvato una mozione di Onorio Rosati (Avs) e Lisa Noja (Iv) a sostegno di Imamoglu, ma nel momento del dibattito il sottosegretario Raffaele Cattaneo ha spiegato che la stessa solidarietà sarebbe dovuta andare anche a Le Pen: “La giunta ritiene che lo stesso principio, cioè la non interferenza della giustizia nella politica, valga per Imamoglu e per tutti i casi analoghi. Questa mattina abbiamo visto cosa sta capitando a Le Pen. Ecco, noi riteniamo che il principio sia lo stesso e non che debba valere solo per gli amici, deve valere per tutti quanti”. Parole a cui ha replicato il capogruppo Pd Pierfrancesco Majorino: “Secondo la destra lombarda, Marine Le Pen è una vittima del sistema giudiziario, al pari del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, bersaglio del regime autoritario di Erdogan. Siamo di fronte a una vergogna inaudita. Un insulto a chiunque lotta ogni giorno per le libertà e i diritti”.

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