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“Pippo Baudo l’ho amato molto, non lo sento dal divorzio. Alberto Sordi mi ha corteggiata anche coi fiori, che credevo fossero riciclati”: lo rivela Katia Ricciarelli

Il matrimonio è durato dal 1986 fino al 2004, quando i due hanno deciso di separarsi. Il divorzio è poi arrivato tre anni dopo, nel 2007

di F. Q.
“Pippo Baudo l’ho amato molto, non lo sento dal divorzio. Alberto Sordi mi ha corteggiata anche coi fiori, che credevo fossero riciclati”: lo rivela Katia Ricciarelli

Katia Ricciarelli ospite nel salotto di Monica Setta per la puntata di “Storie di donne al bivio weekend“, che andrà in onda sabato alle 15 su Rai2, racconta dei suoi amori, innanzitutto quello con Pippo Baudo sposato il 18 gennaio 1986 a Militello. Il matrimonio è durato fino al 2004, quando i due hanno deciso di separarsi. Il divorzio è poi arrivato tre anni dopo, nel 2007.

“L’ho amato moltissimo e non l’ho mai dimenticato. – ha dichiarato la cantante – L’ultimo mio compleanno, il 18 gennaio ho aspettato una telefonata. Due parole, una semplice telefonata di auguri mi basterebbe. Non lo sento da quando abbiamo divorziato eppure dopo di lui non ho più avuto una storia. Se dovesse mai avere bisogno di me, lui lo sa, io correrei al suo fianco in qualsiasi momento”.

E poi una rivelazione inedita sul grande attore Alberto Sordi: “Mi ha corteggiata tanto, mi portava a cena nei ristoranti di cucina romana e soprattutto mi faceva arrivare valanghe di rose rosse. Ho sempre pensato che fossero fiori riciclati. Arrivavano a lui e me li faceva mandare a casa”.

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