Vent’anni fa il matrimonio tra Carlo e Camilla: oggi la coppia reale ha l’affetto dell’opinione pubblica

Il 9 aprile ricorre il 20esimo anniversario di matrimonio fra re Carlo d’Inghilterra e la regina consorte Camilla; i tempi in cui la loro storia d’amore era avversata e mal vista non solo dai sudditi britannici, ma da tutto il mondo, sembrano appartenere ad un’altra era geologica. Eppure tutti ci ricordiamo di quando Camilla era considerata “la donna più odiata del Regno Unito”, rea di aver usurpato il ruolo di Lady Diana prima e dopo la scomparsa della compianta Principessa del Popolo.
La storia d’amore fra Carlo e Camilla era nata all’inizio degli anni 70 tra una partita di polo e una cena a casa di un’amica comune e aveva subito sorti alterne fra interruzioni e riprese, dovute al fatto che entrambi i protagonisti erano consapevoli che al rampollo dei Windsor non sarebbe mai stato permesso di sposare una donna che non fosse illibata, aristocratica e molto giovane. Ma come direbbe Antonello Venditti, certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano; e io aggiungerei pure che ad attrarsi non sono gli opposti bensì i simili. Ragion per cui probabilmente la bellissima Diana non è mai stata l’anima gemella di Carlo nonostante la sua grazia e il suo carisma, perché il futuro Re d’Inghilterra aveva interessi che non combaciavano con i suoi ma piuttosto con quelli della sua eterna amante, amica e oggi moglie che, come lui, amava e ama l’arte, la lettura, i cavalli e la vita di campagna, ben lontana dai riflettori e dalla mondanità del jet set fatto di rockstar e stilisti superstar fra cui Diana sembrava trovarsi perfettamente a proprio agio.
Camilla è stata una donna che gli inglesi, e non solo, hanno tanto detestato fin dai tempi del “Tampax Gate” o “Camilla Gate” che dir si voglia, quando la stampa diffuse quelle intercettazioni che contenevano alcune conversazioni a sfondo altamente erotico tra i due amanti e confermò ciò che si era sempre sospettato sull’infedeltà di Carlo che, secondo la stessa definizione pubblica di Diana, portava avanti ipocritamente “un matrimonio un po’ troppo affollato”. L’attuale Regina continuò ad essere odiata anche dopo la morte di Lady Diana e almeno fino a quando i tabloid, dopo il fidanzamento ufficiale con Carlo, non si decisero a cambiare rotta attraverso una campagna di riabilitazione della sua figura, probabilmente anche grazie ad un cambio di atteggiamento della regina Elisabetta nei suoi confronti.
Al di là degli ostacoli e delle avversità che la storia d’amore fra i due sovrani ha attraversato nel corso degli anni, degli eventi che hanno contribuito a fare di Camilla una figura controversa e delle motivazioni che hanno portato i principi William e soprattutto Harry a considerarla una matrigna poco gradita quando non addirittura una strega cattiva, e a reputare Carlo un padre poco affettuoso ed empatico, va spezzata una lancia a favore dell’attuale Re che probabilmente, ai tempi dell’unione con Lady Diana, fu costretto per motivi dinastici a sposare una donna di cui non era affatto innamorato. A detta di esperti di affari reali, biografi di corte, indiscrezioni di persone vicine al sovrano, Carlo ha sempre prediletto una figura femminile forte e decisa che nel carattere ricordasse la tempra adamantina della madre, e questo ritratto mal si conciliava con l’indole fragile e delicata di Diana che, a sua volta, si è trovata costretta in un ruolo che le ha procurato tanta infelicità.
Oggi, dopo parecchi lustri e tanti cambiamenti e scossoni che hanno investito la monarchia e la stessa nazione britannica, la coppia reale è riuscita a conquistare il favore e l’affetto dell’opinione pubblica, forse anche grazie alla maggiore trasparenza adottata nelle scelte di comunicazione che hanno incluso le notizie riguardanti lo stato di salute dei regnanti. Dopo aver superato un ricovero dovuto agli effetti collaterali delle cure oncologiche a cui si sta sottoponendo, Re Carlo festeggerà il suo anniversario di matrimonio con Camilla proprio in Italia, perché quella giornata cadrà nel bel mezzo del viaggio previsto da tempo nel nostro Paese e il soggiorno dei sovrani – oltre ad essere scandito da incontri istituzionali come quello con il presidente Mattarella e la premier Meloni – sarà anche l’occasione per ammirare l’arte, la cultura e le bellezze ambientali del Belpaese, interessi che da sempre hanno caratterizzato le comuni passioni della coppia.
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