Chi non riuscisse a capire bene che cosa ne è stato di Popolare di Vicenza e a Veneto Banca – finite nel triangolo delle Bermude costituito da Commissione europea, Banca centrale europea e governo italiano – può leggere questa antologia delle rare parole di chi tratta il denaro pubblico come fosse un suo affare privato. […]
Alla fine a Trapani hanno deciso di non decidere. Anzi hanno deciso di fare decidere a Palermo, da dove la Regione invierà un funzionario incaricato di amministrare la città per i prossimi dodici mesi. Complice un caldo africano che ha infiammato l’intera domenica e il martellante invito al non voto – forse persino peggiore di quello clientelare […]
Le mafie che si pongono come vere e proprie autorità pubbliche, la ‘ndrangheta presente i tutti i settori nevralgici, in quasi tutte le regioni italiane e nel resto del mondo. E poi i legami della criminalità con massoneria, servizi segreti e istituzioni come emerso in alcune inchieste calabresi. È il quadro che emerge dalla Relazione della […]
“Nel ‘96/’97 prima che lo arrestassero Brusca lo voleva uccidere…. gli voleva sequestrare il figlio ….che andava a scuola qua a Palermo …e dice che questo Matteo Messina Denaro gli ha detto di no… questo me lo ha raccontato a me quello che cercano (Matteo Messina Denaro ndr) lui… il nome non lo dico … […]
Ammette di avere saputo in tempo reale dell’arresto di Balduccio Di Maggio, l’uomo che ha fatto catturare Riina, e di avere avvertito “l’autista”, Salvatore Biondino, ma stranamente Riina non sfuggì alla cattura; nega di essere stato a Palermo il giorno della strage di via D’Amelio e su Pietro Grasso esprime considerazioni omissate dai pm perché […]
C’è una conversazione in carcere nella quale Giuseppe Graviano, detto Madre natura, parla di un senatore “D’Alìa” di Trapani che sarebbe strettamente legato a un latitante “che stanno cercando”. Gli investigatori, al di là della trascrizione letterale, ritengono che il boss di Brancaccio stia parlando di un presunto rapporto tra il super-latitante Matteo Messina Denaro […]
Quando c’era Falcone al Costanzo – confida Giuseppe Graviano al suo compagno di socialità Adinolfi, bisbigliando – dove si sedeva, c’erano otto persone… otto persone. Eravamo io, palermitani, due di Brancaccio, amici, due di… che poi se ne sono andati che avevano un matrimonio, e altri due che si sono fatti entrambi pentiti, uno di […]
Su Totò Riina questo Stato non si fida di se stesso Se si fosse falsamente pentito e avesse contribuito alla celebrazione di processi farlocchi in stile Trattativa Stato-mafia, calunniando alti esponenti delle istituzioni (oltre agli immancabili colletti bianchi), oggi non starebbe in carcere e sarebbe un Santo da venerare, o un latitante che si […]
Salta il voto a Castelvetrano (Trapani, paese del superlatitante Matteo Messina Denaro. A cinque giorni dalle elezioni comunali per il rinnovo degli organismi amministrativi, il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Marco Minniti, ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Per 18 mesi il comune sarà amministrato da una commissione. […]
Il baciamano si fa alle donne, non agli uomini. Non si sa esattamente se l’autore del gesto di reverenza nei confronti del superboss della ’ndrangheta Giuseppe Giorgi – catturato due giorni fa a San Luca dopo 23 anni di latitanza – sia un passante, un semplice vicino di casa, un parente o un affiliato. Ma […]
Cronaca
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