Oscar Giannino non le manda a twittare. Lo speaker di Radio Capital, emittente del Gruppo Gedi, ha avuto l’idea non brillantissima di contestare Eugenio Scalfari, il fondatore di Repubblica, che di quel gruppo è ancora la testata più prestigiosa. Giannino si è rivolto a Scalfari senza nominarlo, ma dedicandogli un messaggio un po’ sprezzante: “Se […]
Dopo il tentativo fallito di acquisire un’importante partecipazione nella Gedi che ora è guidata dai suoi figli e “riprendersi” Repubblica per “regalarne le azioni a una Fondazione”, Carlo De Benedetti fonda un nuovo giornale su carta e web. L’ingegnere, che ha lasciato la presidenza onoraria di Cir dopo che i figli hanno rifiutato la sua […]
Chissà cosa direbbero Ugo La Malfa e Giovanni Spadolini nel vedere i loro nipotini politici attovagliati in un gruppo, quello guidato da Repubblica, che alla sua nascita, secondo il fondatore Eugenio Scalfari, avrebbe dovuto essere, come per molti lustri è stato, “liberal-socialista”. Con un pubblico di riferimento nella borghesia di sinistra che, nel 1976, guardava […]
Ma che bello il Paese che riparte, dove i problemi sono alle spalle e “la paura si allontana”. Leggendo la nuova Repubblica a trazione John Elkann (e quindi Fca) e a firma Maurizio Molinari (appena arrivato da La Stampa) l’Italia sembra un luna park pronto all’inaugurazione, in un clima per nulla scalfito dal virus. La […]
Perché leggere ancora i giornali nel 2020? La risposta è semplice: i giornali, soprattutto in Italia, contribuiscono a determinare e indirizzare in buona parte l’opinione pubblica. Che contino qualcosa e che valgano ancora tanto lo sta dimostrando il dibattito generato dall’acquisizione definitiva da parte di Exor, la cassaforte degli Agnelli/Elkann, del gruppo Gedi, quello che […]
C’era una volta “abbiamo una banca”, l’intercettazione di Piero Fassino con Giovanni Consorte: il segretario dei Ds che si informava con l’amministratore delegato di Unipol sullo stato della trattativa per l’acquisizione di Bnl. Era uno dei primi peccati originali della sinistra, un colpo mortale alla “diversità” degli eredi di Berlinguer. Oggi non c’è un’intercettazione, ma […]
“Un prodotto pensato fin dall’inizio per svolgere un ruolo ‘pagante’ in termini d’indipendenza economica e, reciprocamente, un’indipendenza economica che ha reso possibile svolgere quel ruolo” (da La sera andavamo in via Veneto di Eugenio Scalfari, Mondadori, 1986, pag. 280) Fu un buon auspicio o magari un fausto presagio la scelta di piazza Indipendenza, a Roma, […]
Caro Marco, il 25 Aprile è la festa della Liberazione, e anche della Costituzione a cui abbiamo dedicato fin dal primo numero il nostro giornale. Rappresenta dunque un’occasione per chi fa il nostro mestiere: ricordare l’importanza dell’articolo 21 della Carta, presidio di quella libertà di stampa e di opinione che va difesa sempre e da […]
Va così dal 14 gennaio 1976: “Io non lascio Repubblica. E domenica scrivo il mio pezzo, come sempre. Voglio tributare il mio saluto a Carlo Verdelli, il direttore liquidato, fatto fuori, cacciato in maniera brutale, e voglio porre alcune condizioni ambientali per il futuro, non per me, ma per il nostro giornale”, dice il fondatore […]
“Èora che l’Italia abbia un giornale occidentale e liberale”, disse John Elkann, il nipote dell’avvocato Agnelli, appena diventato padrone di Gedi, l’ex Gruppo Espresso, l’ex bastione rosso, di un certo modo di pensarsi sinistra. L’ora l’ha stabilita Elkann, e fa venire in mente l’Ora di tutti di Maria Corti con l’assedio dei turchi a Otranto. […]
Cronaca
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