L’Italia ha fatto un investimento di lungo periodo nella stabilità e sicurezza del Libano, attraverso una serie di strumenti che vanno da quello militare, con il nostro impegno in Unifil – di cui esprimiamo il secondo contingente con oltre 1.000 unità – e Mibil (la missione bilaterale italiana, ndr), alla cooperazione allo sviluppo, ai rapporti […]
Due mesi prima della devastante esplosione nel porto di Beirut, a una banchina dello scalo era ancorata la nave trivella Tungsten Explorer, noleggiata dalla società petrolifera francese Total. Anch’essa è parte del consorzio per far emergere il gas davanti alle coste del Paese dei Cedri. Per il Libano che importa il 90% del proprio fabbisogno […]
A poche ore dall’arrivo del presidente francese Emmanuel Macron, il capo dello Stato libanese, Michel Aoun, ha riempito il vuoto lasciato lo scorso mese dalle dimissioni di Hassan Diab nominando nuovo primo ministro Mustafa Adib. L’ex ambasciatore di religione sunnita, inviato in Germania a rappresentare il Libano – pur non essendo un diplomatico di formazione […]
Intervista a Conte: “M5S e Pd insieme in Puglia e Marche”. Regionali, legge elettorale e Draghi. “Sedetevi al tavolo”, “Intesa possibile su green ed energia”. “Niente scomuniche a Raggi e Appendino”. “Discoteche riaperte da alcune regioni”
Ad ammazzare l’ex premier libanese Rafik Hariri (nella foto), nel 2005, non è stato il “Partito di Dio”. Con un verdetto di 2.600 pagine lo hanno stabilito ieri all’Aja i giudici della Corte del Tribunale Speciale per il Libano: non è stata trovata alcuna prova del coinvolgimento degli Hezbollah nell’attentato terroristico che tolse la vita […]
Salim Ayash è l’unico responsabile dell’omicidio dell’ex primo ministro libanese, Rafiq Hariri. Non ci sono prove, invece, del coinvolgimento di Hezbollah, partito di cui faceva parte, nell’organizzazione dell’attentato. Lo ha stabilito il Tribunale speciale per il Libano dell’Onu che ha di conseguenza scagionato gli altri tre imputati, anche loro latitanti come Ayash, e il Partito […]
Un’indagine internazionale, le dimissioni del premier Hassan Diab, una città ridotta in polvere e frantumi, in uno Stato la cui tenuta traballa. Prima c’è stata l’esplosione che ha divorato il cuore di Beirut, poi l’implosione della rabbia giovane che è tornata a invocare giustizia. Sono queste tutte le conseguenze della tragedia che ha sconvolto il […]
Otto mesi dopo aver assunto l’incarico di premier Hassan Diab si è dovuto dimettere lunedì scorso. Probabilmente anche senza la gigantesca esplosione al porto di Beirut il suo esecutivo aveva i giorni contati. “La corruzione”, ha detto l’ingegnere informatico ed ex ministro dell’Istruzione in governi passati, “è più grande dello Stato”. Non ha nominato nessuno […]
Col tempo si impara la relatività di tutti i fanatismi, ma il mio pizzicagnolo, un vorace lettore di Tom Clancy, è troppo giovane, e l’altro giorno si è messo a parlare dell’esplosione a Beirut. “Chissà chi c’è dietro”, mi fa, sornione, pesandomi le arance. “In un video si vede un drone che sorvola il porto […]
Dopo tre giorni di furiose proteste di piazza, sobillate nuovamente dall’esplosione al porto di Beirut che ha causato più di duecento vittime, oltre settemila feriti e circa trecentomila sfollati, il primo ministro Hassan Diab ha rassegnato le sue attese dimissioni. Incalzato dall’addio di quattro suoi ministri – in particolare quello delle Finanze, Ghazi Wazni, e […]
Mondo
12 Agosto 2020
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