C’è qualcosa che mi sfugge, in questo improvviso revival futurista di un’Italia interventista, in ansia per la sua Quarta Sponda, che non è più scatolone di sabbia, ma serbatoio di petrolio e gas. “Armiamoci e partiamo!”, va bene. Cioè, non va bene, ma per un attimo diciamo che va bene. Però, mi restano non chiare […]
Il ministro degli esteri Gentiloni e il ministro della difesa Pinotti ormai parlano apertamente di intervento in Libia. “L’Italia è pronta a guidare in Libia una coalizione di paesi dell’area, europei e dell’Africa del Nord, per fermare l’avanzata del Califfato che è arrivato a 350 chilometri dalle nostre coste. Se in Afghanistan abbiamo mandato fino […]
“Certamente siamo pronti ad intervenire in Libia se l’Onu riapre i lavori in corso, ma dobbiamo aver chiaro cosa andiamo a fare e per quanto tempo e soprattutto senza fare l’errore di non saper fare il giorno dopo”. Così Emma Bonino, ex ministro degli Esteri, sull’eventualità di un nostro intervento militare in territorio libico. “Io penso […]
Le potenze mondiali intervengano o l’Isis arriverà in Italia. E’ l’allarme lanciato da Abdullah Al Thani, premier del governo di Tobruk, quello che tra i due esecutivi al potere in Libia è riconosciuto dalla comunità internazionale (l’altro è il Congresso nazionale libico, a maggioranza islamista, che ha sede a Tripoli). “Abbiamo informazioni confermate che Al Qaeda e […]
L’intervento in Libia sarebbe molto lungo e dispendioso, anche in termini di vite umane”. Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell’Alta scuola in economia e relazioni internazionali, ipotizza gli scenari che si aprirebbero se l’Italia desse seguito alle parole del ministro Gentiloni, che ha aperto alla possibilità di un intervento militare. Per il titolare della Farnesina, l’Italia […]
La linea è tracciata, si va avanti a suon di dichiarazioni di guerra (e di interviste sui giornali). Il governo ha scelto di mostrare al mondo i muscoli, e chissà che alla fine non si riesca a convincere anche l’Onu. Poco importa se prima di informare il parlamento, si scelga la stampa come megafono internazionale. […]
“Una catastrofe per colpa nostra, dell’Occidente“, ripete Prodi. Altro che Iraq, Siria e Kobane. Le bandiere nere del Califfato islamico sventolano a trecento chilometri dalle coste italiane di Lampedusa, Paolo Gentiloni invoca l’intervento armato, perché “la situazione si sta deteriorando”, e viene citato dalla radio dell’Isis come “ministro nemico dell’Italia crociata”. Romano Prodi, ex premier, […]
Prima Paolo Gentiloni, quindi Roberta Pinotti. Nelle parole del ministro degli Esteri e di quello della Difesa, l’Italia è pronta ad andare a “combattere” l’avanzata dello Stato Islamico con l’invio di “5 mila uomini” nell’ex colonia. In realtà, per ammissione della stessa Difesa, si tratta solo di “un’ipotesi, non c’è alcuna decisione”. Intanto l’Ambasciata d’Italia a Tripoli […]
Una catastrofe per colpa nostra, dell’Occidente”, ripete Prodi. Altro che Iraq, Siria e Kobane. Le bandiere nere del Califfato islamico sventolano a trecento chilometri dalle coste italiane di Lampedusa, Paolo Gentiloni invoca l’intervento armato, perché “la situazione si sta deteriorando”, e viene citato dalla radio dell’Isis come “ministro nemico dell’Italia crociata”. Romano Prodi, ex premier, […]
Abbiamo detto all’Europa e alla comunità internazionale che è ora di farla finita di dormire. Non è che siccome siamo i più vicini alla Libia, tutti i problemi possono essere lasciati a noi. Ci vuole una missione Onu. L’italia è pronta, dentro una missione Onu, a fare la sua parte”. Ieri Matteo Renzi in un’intervista […]
Mondo
Caro navigatore, cara navigatrice,
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.