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Usa, allarme al quartier generale della Cia a Langley, in Virginia: arrestato un uomo armato. “Si era barricato”

Le forze dell'ordine hanno parlato di un uomo armato "in preda ad una crisi di nervi" che si è "barricato" e "urlava minacce". Massiccio dispiegamento di polizia
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Massiccio dispiegamento di forze dell’ordine, comprese gli Swat, intorno al quartier generale della Cia a Langley, in Virginia. I poliziotti sono intervenuti per la presenza di un uomo armato di pistola fuori da un cancello d’ingresso. Dopo che le squadre speciali della polizia hanno setacciato le edificio per verificare se ci siano altre minacce, l’uomo è stato arrestato, secondo quanto riferiscono riferiscono i media americani. A un certo punto – secondo quanto trapela – l’uomo si sarebbe puntato la pistola alla testa, ma gli agenti sono riusciti a convincerlo a deporre l’arma e a consegnarsi.

Gli agenti hanno anche precisato che l’uomo fermato non ha mai aperto il fuoco ma ha puntato una pistola contro la sede dell’Agenzia. Un portavoce della Cia ha sottolineato che “ulteriori dettagli saranno resi disponibili quando opportuno”. La risposta della polizia all’incidente è stata “massiccia” con l’ingresso al complesso e le strade vicine bloccate dai veicoli militari e dai camion dei pompieri.

Le forze dell’ordine, prima dell’arresto, hanno riferito di un uomo “in preda ad una crisi di nervi” che si è “barricato” e “urla minacce”. Inizialmente, i testimoni avevano riferito di aver udito spari. Tuttavia, successivamente è stato confermato che non sono stati sparati colpi e che nessuno è rimasto ferito. L’intero ingresso del quartier generale di Langley è stato bloccato da agenti di polizia, veicoli militari e camion dei pompieri accorsi per prestare soccorso.

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