Trent’anni di matrimonio, due figlie, due mandati alla Casa Bianca. Barack e Michelle Obama, 63 e 61 anni, sono considerati una delle coppie più solide e affiatate del panorama politico americano. Eppure, come tutte le coppie, anche loro hanno le loro piccole divergenze, i loro momenti di “crisi“. A rivelarlo è la stessa Michelle Obama, durante un’anteprima del suo podcast “Not Gonna Lie with Kylie Kelce“. E il pomo della discordia, a quanto pare, è l’orario in cui andare a letto. “Mio marito mi prende in giro perché mi dice che vado a letto presto. Lui proprio non capisce”, ha confessato l’ex First Lady, raccontando di come ami rifugiarsi tra “delle belle lenzuola” la sera, quando l’aria è “fresca”. Un’abitudine che Barack, evidentemente, non condivide, e che non perde occasione di sottolineare con ironia.
Ma non è l’unica differenza di routine tra i due. Michelle ha raccontato che, all’inizio del loro matrimonio, l’ex Presidente aveva la tendenza ad arrivare in ritardo. Ma, con pazienza e determinazione, lei è riuscita a “rieducarlo“: “Se una partenza è alle 3, significa che devi essere pronto”, gli ha spiegato. E, a quanto pare, Barack ha imparato la lezione.
Piccole divergenze, insomma, che non mettono in discussione un legame che, nonostante le voci di crisi rilanciate da alcuni tabloid, appare solido e indissolubile. Un amore nato sui banchi dell’università, cresciuto tra gli impegni politici e le sfide della Casa Bianca, e che continua a resistere, tra ironia, comprensione e, perché no, qualche piccola, inevitabile incomprensione. Infine, nel corso del podcast, Michelle ha annunciato anche che non ha intenzione di correre per le prossime elezioni presidenziali. Il motivo? Le ripercussioni sulla privacy delle sue figlie, Malia, 26 anni, e Sasha, 23. “Quando la gente mi chiede se mi candiderei mai a una carica politica la risposta è no. Chi me lo chiede non ha assolutamente idea del sacrificio che fanno i figli quando i genitori ricoprono quel ruolo”.