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Inzaghi e Gasperini stanno con Thiago Motta: “Ritornerà molto velocemente”. “Questa gogna non mi piace”

I due tecnici di Inter e Atalanta commentano l'esonero in casa Juve durante la consegna della Panchina d'Oro
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Il giorno dopo il suo esonero, Thiago Motta è stato anche al centro dei pensieri durante la cerimonia di consegna della Panchina d’Oro, che si è svolta al Centro tecnico federale di Coverciano, a Firenze. L’ormai ex allenatore della Juventus, che oggi ha sperimentato il primo giorno di Igor Tudor, è stato elogiato sia da Simone Inzaghi, vincitore del premio per la stagione 2023/24, sia da Gian Piero Gasperini, che ha ricevuto la Panchina d’Oro speciale per l’Europa League vinta con l’Atalanta.

Inzaghi ha vinto la 33esima edizione del riconoscimento totalizzando 26 voti da parte dei suoi colleghi: al secondo posto Gasperini, al terzo Vincenzo Italiano, che ora siede sulla panchina del Bologna proprio al posto di Thiago Motta. Il tecnico dell’Inter ha spiegato: “Thiago Motta lo stimo come allenatore e soprattutto lo stimo come persona e penso che ritornerà molto velocemente perché è veramente bravo“.

Ma un pensiero per Thiago Motta è arrivato anche da Gasperini: “Penso a tutti gli allenatori, soprattutto a quelli un po’ in difficoltà – ha dichiarato – Quando succede non lo facciamo solo professionalmente, spesso c’è una gogna mediatica sul personale. Questo non mi piace. Un pensiero va anche a queste persone, mi riferisco nello specifico a Thiago Motta in questo momento”. Gasperini poi ha concluso: “Non è che vincendo questa coppa è cambiato qualcosa per me, la vittoria di un allenatore è il migliorare i calciatori ogni giorno”.

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