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Il fratello di Berrettini disturbato dal pubblico di Napoli: torna l’ipotesi scommesse

Le urla degli spettatori rivolte a Jacopo Berrettini gli hanno fatto perdere la pazienza e il match. L'ombra di un triste precedente
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Se Matteo Berrettini si appresta a sfidare Alex De Minaur ali ottavi di finale dei Miami Open forte di una grande dose di entusiasmo, lo stesso non si può certo dire per suo fratello Jacopo. Alla Tennis Napoli Cup, il fratello minore del numero 30 del ranking Atp è stato vittima di un brutto episodio sul quale grava un precedente importante. È accaduto nell‘incontro di qualificazione contro Giovanni Fonio giocatosi ieri, lunedì 24 marzo, decisivo per passare nel tabellone principale. Jacopo Berrettini era in vantaggio per 5-3 al tie-break del terzo set, quando ha sbagliato clamorosamente un facile colpo di diritto. Il motivo? Un urlo giunto dagli spalti proprio poco prima che la racchetta colpisse la pallina l’ha disturbato.

Jacopo Berrettini ha segnalato l’episodio all’arbitro che però non ha preso alcun tipo di provvedimento. Il tennista romano, innervosito, ha quindi sbagliato un altro colpo sul 6-7, perdendo il match e anche la pazienza. Ha spaccato la racchetta sul terreno di gioco e poi si è messo a osservare le persone presenti sugli spalti con il sangue agli occhi, mentre queste celebravano la sua sconfitta con gioia. Purtroppo la maleducazione ha colpito ancora, ma forse c’è qualcosa di più dietro questo atteggiamento irrispettoso da parte del pubblico.

Nel marzo di un anno fa, allo stesso torneo, il tennista di Torre del Greco Raul Brancaccio aveva denunciato su Instagram la presenza sugli spalti di alcune persone che gli hanno tifato contro perché avevano scommesso sulla vittoria del suo avversario: “Gente ignorante, inutile e vergognosa che rovina uno sport così bello solo per vincere scommesse e bollette. Sono contento di non vivere più qui, perché siete l’esempio di un popolo ignorante!”, scrisse Brancaccio. Proprio in virtù di questo triste precedente, in molti hanno ritenuto che Jacopo Berrettini sia stato vittima della stessa situazione. Al momento il tennista romano non si è ancora espresso sulla questione, forse ancora troppo arrabbiato per quello che gli è capitato. Giustamente.

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