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- 12:29 - Maltempo: Mattarella, 'non basta mitigare avversità, serve equilibrio di lungo periodo'
Alessandria, 26 nov. (Adnkronos) - Non è sufficiente ricordare la "rapidità" e l'"efficacia dell’intervento durante le calamità. Bisogna guardare alla prevenzione dei rischi, con una visione di lungo periodo, analoga all’andamento della evoluzione degli eventi naturali. Non basta proporsi di 'mitigare' le avversità. Non sarebbe un proposito all’altezza delle attese e delle esigenze". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Alessandria in occasione del trentesimo anniversario dell'alluvione che colpì il Piemonte mel novembre del 1994.
"La storia -ha ricordato il Capo dello Stato- ci consegna sovente tragedie. Che fare di fronte ad esse? Gli slogan suggestivi della forza della ricostruzione del 'dov’era com’era' meritano di mettere l’energia che li anima a servizio di un equilibrio che non perpetui squilibri e pericoli. Appare poco previdente evocare, ogni volta, la straordinarietà dei fatti -che tendono, invece, prepotentemente, a riproporsi- per giustificare noncuranza verso una visione adeguata e progetti di lungo periodo".
"Polesine 1951 con la rottura degli argini del Po; Firenze 1966, con l’esondazione dell’Ombrone e dell’Arno; il Biellese 1968; Valtellina 1987 con il gigantesco sbarramento che interruppe il corso dell’Adda creando un vasto lago artificiale che minacciava i centri sottostanti. I meno giovani ricorderanno la delicata e impegnativa operazione di 'tracimazione' delle acque che venne realizzata; Sarno e Quindici 1998; Livorno 2017; Belluno 2018 con la tempesta Vaia; Emilia Romagna 2023. Non dobbiamo rimuovere la memoria".
"Del resto, proprio qui ad Alessandria, il Bormida e il Tànaro -ha insistito Mattarella- si sono ripresentati con allarme nel 2016. L’ottobre 2020 ha visto la Sesia travolgere il ponte tra Romagnano e Gattinara, registrando anche il giorno più piovoso degli ultimi 60 anni sul territorio piemontese. Si tratta di date, di eventi, iscritti nella memoria degli italiani, nella memoria dei piemontesi e che, ogni giorno, ci interpellano".
"Siamo portati, istintivamente, a definire le calamità che si presentano come 'naturali'. Quale senso va attribuito a questa espressione? Dare per scontato che le calamità debbano ripetersi e che accadono –e accadranno- comunque, a prescindere? Che, tutto sommato, è piuttosto vano opporvisi? E che il massimo che si possa fare, dunque, è tentare di attenuarne gli effetti? Oppure, che la natura, periodicamente, presenta anche il conto della costante propensione dell’uomo a trascurare gli equilibri dell’eco-sistema?".
"Vi sono, per contro, espressioni in stretta correlazione fra loro: mettere in sicurezza i territori, garantire la sicurezza dei nostri concittadini. Le alluvioni, le catastrofi, manifestano i loro effetti negativi, psicologici, economici, ambientali, anche ben oltre l’emergenza. La sicurezza dei cittadini -ha concluso il Capo dello Stato- va tutelata anche dopo gli interventi dispiegati immediatamente per salvare vite. Quando l’eco degli avvenimenti drammatici scompare dalle cronache non vi devono essere pause o intervalli nel porre in sicurezza i territori e garantire fiducia e serenità alle popolazioni, per sospingere la ripresa della vita. Il rilancio delle zone colpite è interesse di tutto il Paese, e qui ne troviamo testimonianza".
- 12:25 - Mattarella: 'nelle tragedie Italia non si arrende, orgogliosi di Protezione civile'
Alessandria, 26 nov. (Adnkronos) - "Nelle tragedie, la Repubblica ha sempre saputo essere presente, con le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, le Forze Armate, la Protezione civile -nata proprio sulle spinte dell’emergenza- il sistema delle autonomie locali, le energie della società civile. L’Italia non si arrende. Fenomeni naturali avversi vedono in campo, in prima linea, l’esercito dei sindaci, quella rete preziosa delle associazioni di volontariato: gli 'angeli del fango' come sono stati definiti. Siamo orgogliosi delle prove fornite dal nostro sistema di Protezione civile, non a caso preso ad esempio anche in altre nazioni". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Alessandria in occasione del trentesimo anniversario dell'alluvione che colpì il Piemonte mel novembre del 1994.
- 12:25 - **Alessandria: Mattarella, memoria tragedie per richiamare senso comunità'**
Alessandria, 26 nov. (Adnkronos) - "Le tragedie lasciano tracce irreversibili nel cuore e nella mente delle persone, nei luoghi. Dopo una catastrofe nulla è più come prima. Fare memoria non è soltanto un esercizio di sensibilità e di rispetto nei confronti delle vittime e di coloro che sono rimasti segnati da quelle esperienze. È anche un esigente appello al senso di comunità e alla responsabilità di quanti ne hanno titolo". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Alessandria in occasione del trentesimo anniversario dell'alluvione che colpì il Piemonte mel novembre del 1994.
"I due momenti dedicati in questa città di Alessandria, con il monumento alle vittime e quello al volontariato, esprimono con efficacia -ha sottolineato il Capo dello Stato- il senso di ciò che siamo chiamati a evocare e a fare. Un evento, quello del 1994, che si è rivelato determinante per la storia della città e dell’intero Paese. Con protagonisti come Marco Bologna, pioniere della Protezione civile. Come il Vescovo dell’epoca, Fernando Charrier, il 'vescovo con gli stivali', che non fece mancare sostegno e stimolo".
"Il Piemonte seppe riprendersi -come ha ricordato il presidente Cirio- a partire dalla salvaguardia delle fabbriche, dei posti di lavoro. Come avvenne dopo l’alluvione del Biellese Orientale nel 1968. Ci si immerse, alacremente, nel lavoro anche qui, ad Alessandria, dove venne, in quelle settimane, il Presidente della Repubblica, Scalfaro".
- 11:56 - 'Una poltrona per due' torna al cinema in versione restaurata
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - 'Una poltrona per due' di John Landis torna al cinema. Il cult natalizio per antonomasia arriva sul grande schermo come evento speciale solo il 9, 10 e 11 dicembre grazie ad Adler Entertainment. A oltre 40 anni dal suo debutto, l’esilarante commedia con protagonisti Eddie Murphy e Dan Aykroyd dà appuntamento nelle sale in un’imperdibile versione restaurata in 4K.
Dopo i successi di 'Animal House', 'The Blues Brothers' e 'Un lupo mannaro americano a Londra', nel 1983 Landis dirige una commedia rocambolesca ispirandosi all’opera di Mark Twain e al cinema di Frank Capra.
Al centro della vicenda un imbroglione squattrinato (Eddie Murphy) che prende il posto di un borioso investitore (Dan Aykroyd), uno scambio di persona ordito per scommessa da due fratelli milionari (Don Ameche e Ralph Bellamy) annoiati e senza scrupoli. Inizia così una delle più divertenti e oltraggiose commedie degli anni ’80, che ha lanciato la carriera cinematografica di Eddie Murphy e traghettato quella di Jamie Lee Curtis dal genere horror alla commedia, offrendo una pungente critica contro il capitalismo più spietato e la generazione yuppie attraverso un irresistibile mix di humor e critica sociale.
Tra i principali registi della commedia americana degli anni '80, John Landis ha diretto alcuni dei film più popolari di tutti i tempi. Spaziando tra i vari generi, dalla commedia brillante all’horror, e riuscendo a innovare ciascuno di essi, ha portato il cinema nella musica di Michael Jackson con il pionieristico 'Thriller', reinventando il concetto stesso di video musicale.
- 11:43 - Farmaceutica, i 50 anni di Otsuka in Europa tra ricerca e innovazione
Roma, 26 nov. (Adnkronos Salute) - Dal Giappone all'Europa, per fare innovazione e mettere a punto nuove terapie. Soprattutto nelle aree di psichiatria, neurologia, malattie infettive, nefrologia e onco-ematologia. E' Otsuka, tra le farmaceutiche nipponiche di lunghissima tradizione (100 anni nel 2021) e che dal 1974 è presente anche nel Vecchio Continente. Oggi l'azienda conta nel mondo 34.388 dipendenti, un fatturato consolidato di circa 13,27 miliardi di euro e una spesa di 2 miliardi in Ricerca e Sviluppo nel 2023. In Europa impiega circa 500 dipendenti ed è focalizzata anche sullo sviluppo di terapie digitali. Leader nella salute mentale, Otsuka finanzia numerosi programmi di ricerca in aree poco esplorate come la tubercolosi, tutt'oggi una patologia che costituisce un problema di salute pubblica globale molto significativo. I numeri del gruppo sono stati presentati oggi a Roma, in una conferenza stampa a Palazzo Ferrajoli per celebrare il mezzo secolo di attività in Europa: presenti clinici, associazioni di pazienti e rappresentanti dell'Ambasciata del Giappone in Italia.
Nel 1974 l'apertura di un ufficio di rappresentanza nel nostro Paese. Da lì a breve in Spagna la prima società operativa, mentre nel 1982 il Frankfurt Research Institute diventa la sede europea di Ricerca e Sviluppo di Otsuka. Nel 1998 viene formalmente fondata Otsuka Pharmaceutical Europe Ltd con l'European Regional Office nel Regno Unito, quindi la compagnia è cresciuta in tutta Europa vantando ad oggi circa 500 dipendenti e 36 aziende. In quest'ultimo mezzo secolo - è emerso dall'incontro - Otsuka si è specializza in diverse aree terapeutiche tra cui sistema nervoso centrale, endocrinologia, nefrologia, immunologia, onco-ematologia, malattie infettive e terapie digitali. Presenta, infine, una pipeline importante nell'ambito delle malattie rare.
"Mezzo secolo di attività rappresenta un importante pietra miliare nella storia della nostra azienda - afferma Alessandro Lattuada, amministratore delegato di Otsuka Italia - Come italiani siamo poi doppiamente orgogliosi perché questo lungo percorso è iniziato proprio qui nel nostro Paese. Otsuka è da sempre impegnata in tutto il mondo nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di farmaci in grado di rispondere ad esigenze mediche insoddisfatte e di prodotti nutraceutici per il mantenimento del benessere quotidiano della persona". "In Otsuka, la salute delle persone in tutto il mondo è al centro di tutto ciò che facciamo e come poter aiutare le persone a vivere in modo più sano, mettendo a disposizione farmaci e terapie a favore dei pazienti, è una domanda che ci poniamo ogni giorno. Inoltre, ci impegniamo a fare sempre la cosa giusta e nel miglior modo possibile: il nostro Codice di condotta europeo è il pilastro fondante delle nostre azioni e rappresenta il nostro impegno verso i pazienti, la società, le istituzioni e i nostri partner", aggiunge Fumihiro Haradadi, Otsuka Europe.
"Negli ultimi 50 anni, i nostri sforzi in Ricerca e Sviluppo e le collaborazioni con altre aziende farmaceutiche con cui abbiamo stipulato delle partnership - riporta una nota della società nipponica - hanno portato all'approvazione e al lancio di diversi farmaci in Europa". Tra questi: uno dei trattamenti più utilizzati al mondo per la schizofrenia e per il disturbo bipolare, che è incluso nell'elenco dei farmaci essenziali (Model list of essential medicines) dell'Oms; un trattamento per i pazienti adulti con nefrite lupica (Nl) attiva di classe III, IV o V (comprese le classi miste III/V e IV/V), che rappresenta una grave forma di lupus eritematoso sistemico (Les), malattia autoimmune cronica e invalidante; il primo trattamento orale per la leucemia mieloide acuta (Lma), che offre ai pazienti un'alternativa alla chemioterapia per infusione endovenosa caratterizzata dalla necessità numerose e regolari visite in ospedale. E ancora: il primo trattamento ad essere approvato per i pazienti affetti da rene policistico autosomico dominante, una malattia genetica rara fino ad allora orfana di trattamenti in grado di modificare il decorso della patologia; un trattamento orale per l'iponatriemia, ovvero bassi livelli di sodio nel sangue; una delle più importanti molecole scoperte degli ultimi 50 anni per il trattamento specifico della tubercolosi multifarmaco-resistente (Mdr-Tb).
"La nefrite lupica interessa circa il 40% dei pazienti colpiti da lupus eritematoso sistemico - spiega Carmelita Marcantoni, direttore della UO di Nefrologia e Dialisi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico G. Rodolico-San Marco di Catania - E' una condizione patologica severa che aggrava ulteriormente la qualità di vita soprattutto di donne già colpite da una grave malattia autoimmune. Otsuka ha reso disponibile un nuovo trattamento in grado di rispondere a dei bisogni clinici non del tutto soddisfatti e migliorare la prognosi della malattia. E' stato fondamentale riuscire a trovare cure innovative contro una malattia che può portare anche ad una perdita irreversibile dei reni".
"Il disturbo bipolare e la schizofrenia sono patologie molto diffuse tra la popolazione italiana, in cui almeno un terzo dei pazienti non riceve una diagnosi corretta e, quindi, nemmeno un trattamento efficace - sottolinea Andrea Fiorillo, presidente eletto Epa (European psychiatric association) e professore ordinario Dipartimento Salute mentale e Fisica e Medicina, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli - L'azienda è impegnata da anni nella cura della schizofrenia e del disturbo bipolare grazie allo sviluppo di terapie innovative che presentano un meccanismo d'azione in grado di agire attraverso una combinazione di agonismo parziale per i recettori dopaminergici D2 e serotoninergici 5-HT1A, e di antagonismo per i recettori serotoninergici 5-HT2A. Si tratta di trattamenti capaci di rispondere agli unmeet needs di queste due patologie, garantendo efficacia a lungo termine e un buon profilo di tollerabilità".
"Si stima che i nuovi casi di leucemia mieloide acuta siano più di 3.600 all'anno, e la maggior parte dei pazienti ha un'età superiore ai 65 anni alla diagnosi - evidenzia Alessandro Isidori, dirigente medico Uoc Ematologia e Centro trapianti, Azienda sanitaria territoriale Pesaro-Urbino - E' un tumore del sangue molto aggressivo, che si sviluppa da cellule del sangue indifferenziate di tipo mieloide, con prognosi infausta specialmente nel paziente anziano. Molti pazienti adulti di nuova diagnosi non sono idonei a chemioterapia intensiva. Grazie ad Otsuka, è possibile somministrare a questi pazienti una terapia orale, alternativa alla chemioterapia, che si è dimostrata capace anche di migliorare la qualità di vita di pazienti e caregiver".
"E' importante poter disporre di cure che limitano fortemente gli accessi in ospedale - rimarca Davide Petruzzelli, presidente Associazione La Lampada di Aladino Ets - Le terapie orali in ematologia sono poi in grado di contribuire al miglioramento della qualità di vita e vengono apprezzate per la loro 'comodità'. In una fase storica in cui stiamo ridisegnando i percorsi di cura, in un'ottica di prossimità, è importante ricordarsi delle determinanti che per il malato compongono la qualità della vita, da coniugare con l'innovazione terapeutica per massimizzare gli effetti".
"Siamo riusciti ad ottenere tutti questi importanti risultati in Europa, e nel resto del mondo, anche grazie a partnership con aziende farmaceutiche con una filosofia simile alla nostra - conclude Lattuada - Nel corso degli anni abbiamo stretto numerose collaborazioni e siamo convinti che unendo risorse e competenze possiamo accelerare lo sviluppo e rendere disponibili nuovi trattamenti. Il nostro impegno come Otsuka, per almeno i prossimi 500 anni, deve essere quello di continuare a contribuire alla costruzione di una società più sana e sostenibile per tutti".
- 11:36 - Alessandria: Mattarella rende omaggio a vittime alluvione, poi cerimonia commemorazione
Alessandria, 26 nov. (Adnkronos) - Primi appuntamenti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Alessandria in occasione del trentesimo anniversario dell'alluvione del 6 novembre 1994. Il Capo dello Stato ha reso omaggio al nuovo monumento ai soccoritori accanto al ponte Meier, opera del maestro ceramista albissolese Danilo Trogu, coadiuvato dall'architetto e designer Alfonso Femia. Quindi ha deposto una corona di alloro al monumento alle vittime situato al Parco Carrà. Mattarella si recherà ora al teatro Alessandrino per la cerimonia di commemorazione alla presenza dei sindaci del territorio.
- 11:30 - Mo: 2 soldati Idf gravemente feriti in attacco con drone di Hezbollah
Gaza, 26 nov. (Adnkronos) - Un soldato dell'Idf è rimasto gravemente ferito questa mattina in un attacco con drone di Hezbollah lanciato dal Libano nella zona del monte Hermon. Lo ha riferito l'esercito israeliano. In un'altra circostanza, sempre stamattina, un riservista israeliano è stato gravemente ferito nel centro di Gaza, aggiunge l'esercito.