Antonio Marfella
Presidente medici per l'ambiente, Napoli
Sono Antonio Marfella e sono nato a Napoli il 14 agosto del 1957.
Laureato in Medicina il 29 ottobre 1980 sono stato il più giovane Medico di Napoli dal 1980 al 1983. Sono stato il più giovane Farmacologo ad indirizzo tossicologico di Italia nel 1984. Sono Specialista anche in Oncologia, Dermatologia e Venereologia, Igiene e Medicina Preventiva. Lavoro presso la SC di Epidemiologia dell’IRCCS Fondaz Sen G Pascale. In questi ultimi decenni da un lato ho visto perdere decine di migliaia di anni di vita per mancata Prevenzione Primaria nella mia Provincia, specie per il fenomeno della malagestione dei rifiuti speciali denominato inappropriatamente “Terra dei Fuochi”, dall’altro ho visto crescere il costo delle cure per il cancro di circa il 1000% dal 2001 ad oggi mentre l’incremento della sopravvivenza complessiva non supera il 15 % negli ultimi 5 anni (dati AIRC).
Sono consapevole della eccezionale gravità della contaminazione delle mie matrici biologiche per inquinamento ambientale perché’ a mie spese nel lontano settembre del 2007 ho eseguito i primi biomonitoraggi tossicologici a me e ai Pastori di Acerra massacrati dai pcb provenienti da Brescia (Caffaro) sversati dai camorristi nelle loro terre. Credo pertanto di essere l’unico Medico di Italia ad avere riconosciuto in ben tre giudizi legali il nesso di causalità tra contaminazione da pcb e diossine e cancro per i pastori di Acerra, il vigile eroe Michele Liguori e tra pcb e melanoma in un marinaio pugliese.
A partire dal 2008 quindi mi sono impegnato in un massacrante lavoro di migliaia di conferenze sempre a titolo gratuito per informare e formare correttamente i milioni di cittadini coinvolti in Italia dal fenomeno Terra dei Fuochi.
Per questo motivo sono stato nominato Cavaliere al merito d’Onore della Repubblica Italiana per la lotta alle ecomafie dal Presidente Mattarella nel giugno del 2017.
Il combinato disposto delle necessità sempre maggiori di cure contro il cancro, a costi sempre più elevati ma senza monitoraggi e controlli adeguati , sta creando oggi la “tempesta perfetta” che sta distruggendo il SSN pubblico anche in Campania.
Il primo compito della Medicina ippocratica non è curare al meglio le malattie ma innanzitutto evitarle consentendo ad ognuno di noi di potere arrivare al milione di ore di vita (circa 120 anni) che Dio ha stabilito al massimo per ogni essere umano.
A partire dal 2014 scrivo regolarmente come blogger su Il Fatto Quotidiano e con ormai diverse centinaia di post ho descritto con dati precisi , utilizzati con successo per numerose interrogazioni parlamentari ed inchieste della Magistratura inquirente il fenomeno Terra dei Fuochi, non come semplice cittadino ammalato ma come competente tecnico
Ho già raccolto nel mio primo libro “I Miei cento passi nelle Terre dei Fuochi” Guida editore 2020 le prime due fasi del fenomeno “Terre dei Fuochi“ in Italia e sto raccogliendo i post dal 2020 ad oggi per descrivere le successive fasi, oggi arrivate a sei, di questo mortale fenomeno, negato oltre ogni limite di ragione, che ha contribuito alla perdita di decine di migliaia di anni di vita nei cittadini non solo della mia Regione.