Augusto Rubei
Giornalista, consulente M5S
Augusto Rubei, classe ’85, giornalista professionista anche se la categoria a volte mi fa venire l’orticaria. Io cerco di convincermi di essere atipico. Ecco: non lo sono, o lo sarò ancora per poco. Per questo preferisco scrivere di esteri, e in particolare di: terrorismo islamico, al Qaeda, Medio Oriente e giù di li. Così non mi becco una querela a qualsiasi stronzata e ho la falsa sensazione di sensibilizzare i miei lettori sul fatto che fuori dai nostri confini, ebbene sì, ci sia un mondo. Sono laureato, come lo sono tutti. Ho lavorato due anni e mezzo per l’agenzia ASCA. Ho scritto per Repubblica, l’Espresso, Limes, Micromega, Globalist, Lettera 43, PeaceReporter e ho fatto un salto di tre mesi alla Dire. Recentemente una breve parentesi a Radio 24, con Giovanni Minoli. Da qualche anno mi occupo anche di comunicazione politica e istituzionale: in passato ho offerto consulenze per diversi gruppi parlamentari, oggi per il M5S alla Camera. Amo giocare a scacchi