Cosa resterà Le vite degli altri (e la mia). Una bella tuta da palombaro e il chiodo fisso di essere Regina
Cosa resterà Sogni o incubi? Marzullo, l’autointervista finisce in rissa (e pure con strappo di boccoli)
Cosa resterà I riti del teatro. Vade retro viola, bicchieri sbattuti in terra e quell’odoroso “fattore-m”
cosa resterà Marcello Marchesi il giocoliere delle parole e il suo humor tra reclame ed “errata coccige”
cosaresterà Gabbiano a Roma. Fuori dall’Accademia balla valzer, polka e tango. Un Baryshnikov pennuto