Sono nato nel 1985 a Napoli. Dopo gli studi universitari, come per tanti della mia generazione, la scelta di andare all’estero: destinazione Londra, per lavorare in una charity.
Sono rientrato per provare a costruirmi un futuro nella terra in cui sono nato. La trafila dei centri per l’impiego e delle agenzie interinali, il lavoro precario e spesso “a nero” e infine dipendente in una fabbrica chimica. Nel maggio 2019 sono stato licenziato e ho affrontato un processo contro questo provvedimento.
Ho cominciato l’impegno politico fin dalla scuola. Erano gli anni di Genova, del G8, delle manifestazioni studentesche. Poi le mobilitazioni universitarie e il collettivo di inchiesta e intervento nel mondo del lavoro, Clash City Workers.
Dal 2021 sono portavoce nazionale di Potere al Popolo, una comunità che si impegna quotidianamente per costruire un paese migliore, combattere le disuguaglianze e garantire un futuro degno alla nostra gente.
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