Giulia Innocenzi
Servizio Pubblico
Sono nata a Rimini e vivo a Roma da quando ho cominciato l’università, anche se sono riuscita a inserire alcune parentesi all’estero (un anno di liceo a Las Vegas, l’Erasmus a Parigi, un’esperienza di lavoro presso il Parlamento europeo a Bruxelles). Mi sono laureata in Scienze politiche alla Luiss con una tesi sulla partitocrazia e durante l’università ho lavorato per l’Associazione Luca Coscioni e per i Radicali. Nel 2008 mi sono candidata alle primarie per il Segretario dei Giovani Pd, e ancora aspettiamo i risultati ufficiali. Nell’attesa su Red tv ho condotto Punto G, programma di approfondimento sull’attualità politica. Sono approdata nella squadra di Michele Santoro nel 2009 con la conduzione di Generazione zero, lo spazio dedicato ai giovani di Annozero. In qualità di responsabile italiana della comunità di mobilitazione online Avaaz, ho portato avanti campagne contro i bavagli a internet e all’informazione e per leggi forti contro la corruzione. Sempre con Santoro ho partecipato a quell’incredibile esperimento che è stato Servizio Pubblico, prima trasmissione senza editore e senza rete, avviata solo grazie al finanziamento da parte di 100.000 cittadini. Poi ho condotto Announo, orgogliosa di aver messo al centro i giovani e temi tabù per la prima serata, come la legalizzazione delle droghe e gli allevamenti intensivi. Ho scritto due libri: Meglio fottere, che farsi comandare da questi e il libro-intervista a Margherita Hack La stella più lontana.