Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "Calderoli è il ministro degli affari incostituzionali. La responsabilità di aver scritto una legge pessima è solo sua e di Giorgia Meloni, che ha trascinato il governo in questo fallimento". Così Alessandro Zan del Pd sui social.
"Quindi non se la prenda con le opposizioni, che nelle democrazie hanno il dovere e il diritto di incalzare la maggioranza quando intraprende strade sbagliate: noi lo avevamo detto, ma sono andati a sbattere. L’autonomia è una questione seria, questo governo l’ha trasformata in una bandiera ideologica e ha fallito".
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - “Incredibile quanto non finisca mai di stupire Calderoli. Augurarsi che le opposizioni possano tacere per sempre è quanto di più antidemocratico possa uscire dalla bocca di un Ministro della Repubblica, un uomo dello Stato le cui parole disonorano la carica che ricopre". Così in una nota la senatrice Alessandra Maiorino, vice capogruppo M5S al Senato.
"Più passa il tempo e più gli esponenti di governo dimostrano il loro vero volto, fatto di autoritarismo e insofferenza verso qualunque pensiero diverso dal loro. Di una cosa può star certo Calderoli: finché avremo voce non staremo mai zitti e buoni, soprattutto su una riforma così aberrante quale è l’autonomia differenziata che lui stesso ha concepito e che sta facendo acqua da tutte le parti”.
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "Il nervosismo dilaga nella Lega: Calderoli infatti, dopo la sonora sberla ricevuta, anziché rispettare la Corte e bloccare immediatamente le intese con le regioni del nord, vorrebbe che le opposizioni stessero zitte per sempre. Per ora l’unica a tacere è la presidente Meloni che ancora non ha preso le distanze dalle farneticazioni del suo ministro. Noi, il Pd, continueremo a batterci contro chi vorrebbe spaccare l’Italia e mettere in discussione la coesione e l’unità nazionale. E lo faremo a voce altissima!". Lo scrive in una nota Marco Sarracino, responsabile Coesione territoriale, Sud e aree interne nella segreteria nazionale Pd.
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - “Da Calderoli parole inaccettabili, basta strappi. Sembra il Papete, Meloni prenda immediatamente le distanze” così la capogruppo democratica nella commissione affari costituzionali della Camera, Simona Bonafè, che aggiunge: “Calderoli dovrebbe solo vergognarsi per aver presentato alle Camere un provvedimento incostituzionale. Il governo la smetta con le forzature e rispetti la Corte Costituzionale che ha detto con chiarezza che ad intervenire deve essere il parlamento”.
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "Al posto di un bagno di umiltà dopa la sberla della sentenza della Corte Costituzionale, Calderoli reagisce attaccando con arroganza l'opposizione". Lo dichiara Alessandro Alfieri, responsabile Riforme e Pnrr nella segreteria nazionale del Partito Democratico.
"Forse è proprio a lui che servirebbe un periodo di silenzio per riflettere su tutti i punti di illegittimità costituzionale che la Corte ha sollevato e sul fatto che la legge che porta il suo nome sia stata smontata pezzo per pezzo. Piuttosto, in un residuo rispetto verso le istituzioni, blocchi subito i negoziati sulle intese con Lombardia e Veneto. Come timidamente incominciano a chiedere anche esponenti della sua maggioranza".
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "Il Ministro Calderoli è ancora confuso dopo la drastica bocciatura da parte della Consulta della sua riforma sull'autonomia differenziata. Invece di permettersi di intimare alle opposizioni cosa fare, chieda scusa all'italia per aver provato a distruggere l'unità nazionale con una legge palesemente incostituzionale". Così il capogruppo democratico nella commissione affari europei, Piero De Luca.
"Si metta l'anima in pace. Le opposizioni avevano ragione a contestare questa Riforma e non arretreranno di un millimetro, ma continueranno a difendere come fatto finora i principi di solidarietà e coesione a fondamento della nostra Costituzione da maldestri e pericolosi attacchi della destra".
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - "I Paesi dove i governi lavorano affinché 'le opposizioni tacciano per sempre' sono dittature. Anche se è scosso dalla demolizione della sua legge da parte della Corte Costituzionale, il Ministro Calderoli si faccia una ragione del fatto che l'Italia è e resterà una democrazia". Così il senatore Pd, Dario Parrini, sui social.
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.