Maria Rosa Cutrufelli
Scrittrice
Sono nata in un’ex-colonia araba… Così, almeno, sostiene una mia amica tunisina, quando è in vena di precisazioni storiche. Insomma sono nata in Sicilia e, per l’esattezza, a Messina. A nove anni mi hanno portato a Bologna, dove ho imparato molte cose belle e molte cose brutte: per esempio, il significato della parola ‘emigrazione’. Attualmente vivo a Roma. Dopo svariati lavori e un lungo vagabondare, soprattutto in Africa, ho pubblicato sette romanzi (l’ultimo, “I bambini della ginestra”, dedicato per l’appunto alla strage di Portella della Ginestra). Ho scritto anche libri di viaggio, un libro per ragazzi e parecchi saggi, per lo più sulla situazione delle donne, in Italia e nel mondo. Due di questi saggi in particolare (“Il cliente” e “Il denaro in corpo”) sono il risultato di una mia inchiesta sulla domanda di prostituzione e pornografia. Ecco, in definitiva, le mie passioni predominanti: la scrittura e la politica delle donne.
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- 14:19 - Gb: Starmer a riunione Cobra per risposta a disordini, 'duro lavoro polizia'
Londra, 5 ago. (Adnkronos) - Il premier britannico Keir Starmer ha reso omaggio agli agenti di polizia impegnati nella lotta ai disordini nelle strade della Gran Bretagna durante la riunione di emergenza del Cobra di stamattina. Lo ha riferito il suo portavoce ufficiale, spiegando che "il primo ministro ha convocato la riunione del comitato Cobra per fare il punto sulla risposta ai disordini"
"Alla riunione del comitato - ha aggiunto il portavoce - hanno partecipato il primo ministro, il vice primo ministro, il ministro degli Interni, il ministro della Giustizia, il segretario del Dsit (Dipartimento per la scienza, l'innovazione e la tecnologia), il procuratore generale, il segretario capo e dirigenti della polizia, del servizio penitenziario, della Nca (National Crime Agency) e altri alti funzionari".
"Il primo ministro ha reso omaggio al duro lavoro svolto dagli agenti di polizia la scorsa settimana e ha inviato i migliori auguri a coloro che sono rimasti feriti proteggendo le nostre strade - ha detto ancora il portavoce del governo - Ci sono stati centinaia di arresti e alcune persone sono già state incriminate, e la polizia continuerà ad aggiornare sui dettagli relativi ai progressi o agli arresti e alle incriminazioni. La polizia continua a dispiegare risorse aggiuntive in tutto il paese, in luoghi strategici ove necessario".
- 14:12 - Emergency, il Festival dal 6 all'8 settembre a Reggio Emilia
Reggio Emilia, 5 ago. (Adnkronos) - Anno nuovo, ma stessa energia di sempre: dal 6 all’8 settembre Reggio Emilia apre per il quarto anno consecutivo piazze, cortili e palazzi al Festival di Emergency, un appuntamento durante il quale le strade e i principali edifici del centro - ma non solo - si animeranno ospitando alcuni dei più grandi nomi italiani e internazionali del mondo della cultura, dell’informazione e dello spettacolo. La quarta edizione dell’evento dell’associazione fondata da Gino Strada porterà in città tre giorni fitti di incontri aperti a tutti e gratuiti, a cui parteciperanno artisti, scrittori, giornalisti, ricercatori, economisti, storici, linguisti, musicisti, cantautori, registi e operatori di Emergency. Anche quest’anno l’evento è organizzato grazie a un protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
“Reggio Emilia accoglie a braccia aperte la quarta edizione del Festival di Emergency. Un appuntamento importante che da anni riempie di significati il centro storico della nostra città con talk, eventi culturali, workshop, sul finire dell’estate - commenta il sindaco Marco Massari - Emergency rappresenta uno dei migliori volti dell’Italia nel mondo, curando le vittime della guerra, moltissime delle quali civili, con spirito di abnegazione e coraggio, come ha insegnato a tutti noi il fondatore, Gino Strada. Questo Festival rappresenterà l’occasione per riflettere assieme in un’epoca in cui i conflitti sono tornati drammaticamente d’attualità, riaffacciandosi anche alle porte dell’Europa come non accadeva da decenni. Avremo la possibilità di ascoltare la testimonianza di tanti volontari, giornalisti, persone che i conflitti li vivono in prima linea, sulla loro pelle. Reggio Emilia dà il benvenuto all’associazione, nonché ai tanti appassionati che raggiungeranno la nostra città da tutta Italia”.
Sempre più solida la collaborazione tra Emergency e la città emiliana che per questa edizione apre ulteriori spazi alla contaminazione dell’evento. “Abbiamo scelto Reggio Emilia per il nostro Festival perché ci sembrava il posto giusto per parlare di diritti, conoscendo l’impegno dell’amministrazione per farne una città inclusiva e condividendo un’idea di cultura che è innanzitutto condivisione - racconta Simonetta Gola, direttrice comunicazione e ideatrice del Festival di Emergency - Quest’anno Emergency compie trent’anni e guardando indietro ci siamo resi conto di tutte le persone che abbiamo curato – oltre 13 milioni - ma anche di tutte quelle che abbiamo incontrato e che ci hanno permesso di curare chi ne aveva bisogno".
"Queste persone - prosegue Gola - si sono riconosciute nell’idea che ogni essere umano ha gli stessi diritti a prescindere da chi è, dove è nato, quanti soldi ha. Riconoscersi in un’idea e praticarla crea comunità. Per questa ragione il titolo di questa edizione è ‘Le persone’”. Qual è il confine tra l’individuo e la comunità, cosa unisce una persona all’altra, come si forma l’opinione pubblica, cos’è la partecipazione, qual è il confine tra persona e nemico in una guerra: questi alcuni dei temi che verranno approfonditi nei tre giorni di incontri, tra Piazza Prampolini e Casotti, San Prospero e Frumentaria, tra il Cortile della sede Anpi di Palazzo Ancini e quello dell’Università e la sua Aula Magna, la Biblioteca Panizzi e molto altro.
Tra gli ospiti già confermati lo scrittore Bernardo Zannoni, la sociolinguista Vera Gheno, l’artista Gek Tessaro, la storica Vanessa Roghi, il cantautore Piero Pelù, i giornalisti Luca Sofri, Marianna Aprile, Massimo Giannini, Marco Damilano, Sami M. H. Alajrami, Nico Piro, Marta Serafini, Stefano Nazzi, Giampaolo Musumeci, la violinista Valentina Del Re, l’economista Fabrizio Barca, l’attrice Sonia Bergamasco, la poetessa Mariangela Gualtieri, il filosofo Telmo Pievani, la data humanizer Donata Columbro, l’illustratore Fabio Magnasciutti, l’autore televisivo Federico Taddia, la scrittrice Maria Grazia Calandrone.
Ci sarà, inoltre, un format a cura de 'Il Post' dedicato all’informazione e alla comunicazione. Nel cortile dell’Univesità il direttore della testata Luca Sofri, insieme ai giornalisti de 'Il Post' Luca Misculin, Stefano Nazzi e Alessandra Pellegrini De Luca e a Youmna El Sayed, Francesca Sibani parleranno di quali siano i testi più importanti che raccontano la necessità di un futuro senza guerra, della percezione di insicurezza nelle nostre città, di crisi umanitarie da non dimenticare.
Previsti anche tre appuntamenti speciali serali: sabato 7 settembre alle ore 21.30 in piazza Prampolini si terrà Scherzo N°1 Opera Prima, lo show ironico tra sketch e canzoni in cui Carlo Amleto porta avanti la commistione tra comicità e musica, il suo Tg0 e la poesia, sempre guidato da un originale istinto creativo. Nella più raccolta piazza San Prospero invece si concluderanno le serate di venerdì 6 e sabato 7 settembre, la prima alle ore 23 con il dj-set di MazZz e la seconda alla stessa ora con quello degli Ex-Otago.
Anche quest’anno non mancheranno spazi dedicati all’arte e al documentario. Al Palazzo dei Musei ci sarà la mostra “Humanity Lovers”, sulle parole e le idee che hanno guidato 30 anni di lavoro di Emergency. Nei giorni del Festival l’esposizione si potrà visitare con orario continuato dalle 10 alle 20, mentre dal 9 settembre al 20 ottobre sarà aperta martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 13.00, e venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Al Teatro San Prospero, si terrà la rassegna “Luci sulle persone”, con film e documentari sul tema filo conduttore del Festival: “Long Night” di Lynzy Billing, “20 days in Mariupol” di Mstyslav Chernov, “Mourning in Lod” di Hilla Medalia, “Sopravvissuti” di Guillaume Renusson, “Sconosciuti puri” di Valentina Cicogna e Mattia Colombo. Presso lo spazio Fondazione E-35 si terranno due laboratori: un workshop di fotografia con il fotografo Francesco Pistilli e un laboratorio a cura dell’illustratore Fabio Magnasciutti. Per conoscere il programma del Festival, gli ospiti e informarsi sulle modalità di iscrizione ai diversi incontri: www.emergency.it/festival. Il Festival di Emergency è organizzato con un protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con la media partnership di Adnkronos.
- 14:05 - **Corruzione: processo immediato per Toti al via il 5 novembre**
Milano, 5 ago. (Adnkronos) - E' stata fissata per il prossimo 5 novembre la prima udienza del processo immediato che vede imputato Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, che deve rispondere di corruzione per alcuni presunti affari illeciti legati all'attività del porto della città e per finanziamento illecito ai partiti. Con Toti a processo, davanti ai giudici della prima sezione penale del tribunale di Genova, andranno anche Aldo Spinelli, imprenditore portuale e Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'Autorità portuale.
- 14:04 - Gb: Farage, 'riconvocazione Parlamento appropriata in questo momento'
Londra, 5 ago. (Adnkronos) - "Sono totalmente sconvolto dai livelli di violenza visti negli ultimi giorni". Lo ha scritto su X il leader del partito Reform Uk, Nigel Farage, commentando le rivolte dell'estrema destra in tutta l'Inghilterra e chiedendo la riconvocazione del Parlamento e la valutazione dell’impiego dell’esercito per prevenire ulteriori disordini dopo quanto accaduto a Southport. "Dobbiamo affrontare un dibattito più onesto riguardo questi argomenti vitali - ha aggiunto - e dare ai cittadini la sicurezza che esistono soluzioni politiche. In questo senso, una riconvocazione del Parlamento (andato in vacanza nei giorni scorsi, ndr) sarebbe un inizio appropriato".
"Le intimidazioni e la minacce alla vita non hanno posto in una democrazia - ha scritto ancora Farage - E' scioccante vedere tanti agenti di polizia feriti nel tentativo di mantenere la pace. E non possiamo non considerare l'utilizzo dell'esercito se la situazione deteriorasse ulteriormente".
- 13:16 - Parigi 2024: Conte, 'Afghanistan tradito da Occidente, da Kimia messaggio bellissimo'
Roma, 5 ago. (Adnkronos) - "Ci sono stati anni in cui la nostra presenza in Afghanistan veniva raccontata come fondamentale per la democrazia e la tutela soprattutto delle donne e delle nuove generazioni. Più importante di qualsiasi considerazione geopolitica. Il modo in cui l'Occidente ha tradito le speranze e i sogni delle donne e dei giovani afghani - perché il conto economico non era più conveniente - ha reso tutto abbastanza chiaro ed è una macchia per tutti noi. Oggi quelle speranze di cambiamento affogano, abbandonate da un giorno all'altro alla visione sorda e reazionaria dei talebani, che hanno trovato autostrade che solcano l’ipocrisia di alcune scelte dell'Occidente. Il bellissimo messaggio di Kimia fa male, malissimo". Lo scrive sui social il leader del M5S Giuseppe Conte, postando un articolo sulla storia dell'atleta afghana Kimia Yousofi.
- 13:02 - Venezia, anziana investita in bici e lasciata morire sul ciglio della strada
Venezia, 05 ago. - (Adnkronos) - È stata trovata stamattina a bordo strada da un passante un’anziana di 80 anni, deceduta dopo essere stata investita mentre percorreva in bicicletta la strada che da Portogruaro (Venezia) porta a Cordovado, in provincia di Pordenone. Sull’episodio di omissione di soccorso stanno indagando i carabinieri di Portogruaro analizzando anche le videocamere che si trovano sul tratto della strada provinciale che la donna stava percorrendo. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari che però hanno potuto fare ben poco.
- 13:01 - Venezia, anziana investita in bici e lasciata morire sul ciglio della strada
Venezia, 05 ago. - (Adnkronos) - È stata trovata stamattina a bordo strada da un passante un’anziana di 80 anni, deceduta dopo essere stata investita mentre percorreva in bicicletta la strada che da Portogruaro (Venezia) porta a Cordovado, in provincia di Pordenone. Sull’episodio di omissione di soccorso stanno indagando i carabinieri di Portogruaro analizzando anche le videocamere che si trovano sul tratto della strada provinciale che la donna stava percorrendo. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari che però hanno potuto fare ben poco.