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- 07:45 - Commissione Ue, trovato l'accordo: via libera a nomine di Ribera e Fitto
Bruxelles, 20 nov. (Adnkronos) - I veti incrociati che hanno finora bloccato il via libera alle nomine dei componenti della von der Leyen bis sono stati superati, con fatica, a Bruxelles. I vicepresidenti sono "tutti confermati", riferisco fonti parlamentari. Sono stati approvati i vicepresidenti Kaja Kallas (il gradimento del Parlamento era una formalità, in questo caso, perché è stata indicata direttamente dal Consiglio Europeo), Stéphane Séjourné, Roxana Minzatu e Henna Virkkunen. Lo stallo su Teresa Ribera e Raffaele Fitto, oggetto di continui veti incrociati tra Ppe da un lato e S&D dall'altro, sarebbe stato sbloccato in virtù dell'approvazione a latere di diverse mozioni di minoranza su Ribera, di valore legale dubbio, secondo altre fonti parlamentari.
“Raffaele Fitto è stato confermato nel ruolo di Vicepresidente esecutivo della Commissione europea" ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Quest’importante incarico attribuito al Commissario designato dall’Italia è una vittoria di tutti gli italiani, non del Governo o di una forza politica. Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo. Questa indicazione è la conferma di una ritrovata centralità dell'Italia in ambito europeo, all’altezza del nostro ruolo come Stato fondatore della Ue, seconda manifattura d'Europa e terza economia del Continente”.
"Bene il via libera dell'Europarlamento alla Commissione von der Leyen. Premiato l’impegno italiano e del Ppe per evitare ritardi e garantire stabilità" ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Buon lavoro al vice presidente esecutivo Raffaele Fitto che saprà valorizzare al meglio il contributo dell’Italia nella governance europea".
- 21:46 - Migranti: Pd, 'emendamento Lega contro ricongiungimenti familiari xenofobo'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Forza italia piega la testa davanti alla Lega e vota convintamente l’emendamento della Lega che mette i bastoni tra le ruote ai ricongiungimenti familiari. Una scelta cattiva dettata da motivazioni xenofobe che il governo ha avallato. La maggioranza si riempie la bocca della parola famiglia ma poi approva norme ideologiche che la penalizzano”. Così i deputati democratici del Pd, componenti della commissione affari costituzionali della Camera, commentano l’approvazione dell’emendamento della Lega al dl flussi che introduce una stretta ai ricongiungimenti familiari.
- 21:45 - Tennis: Fontana, 'orgogliosi vittoria azzurre'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Congratulazioni alle Azzurre per la vittoria alla Billie Jean King Cup! Con grinta, talento e determinazione, Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti, Sara Errani e Martina Trevisan, capitanate da Tathiana Garbin, hanno conquistato nuovamente il trofeo più prestigioso del tennis femminile a squadre. Un traguardo che ci rende orgogliosi. Complimenti, ragazze!". Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, sui social.
- 21:44 - Università: Milani (Fdi), 'aggressione studenti Azione universitaria frutto regia estremista'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Dobbiamo tristemente continuare ad assistere ad un altro episodio di violenza e aggressione all’Università La Sapienza ai danni dei nostri ragazzi di Azione Universitaria da parte dei collettivi di sinistra, peraltro non tutti studenti. siamo stanchi di continuare a denunciare questi episodi scellerati dentro per giunta un Ateneo". Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.
"Non è la prima volta che studenti di destra vengano attaccati deliberatamente e senza motivo se non ideologico. tutto questo è inaccettabile, perché sembra di tornare indietro anziché avanti. Sotto lo scudo antifascismo si commettono ancora violenze e soprusi. i giovani sono liberi di manifestare ed avere il proprio orientamento politico ma esso non deve e non può sfociare nella violenza sistematica e addestrata da una regia di cattivi maestri che vuole solo creare disordine e caos in barba alle regole democratiche. E aggiungo che questo episodio è ancora più grave perché avviene durante elezioni interne all’Ateneo che rappresentano momento di massima democrazia. Ci auguriamo che le forze dell’ordine individuino quanto prima i responsabili delle aggressioni”.
- 21:32 - Migranti: Lega, 'ok emendamento dl flussi su stretta ricongiungimenti familiari'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - “Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo: l’accoglienza in Italia non può essere un gioco. Ora, con l’approvazione in commissione di due emendamenti della Lega al Dl Flussi, arriva una stretta ai ricongiungimenti familiari di chi viene a vivere in Italia. I richiedenti, infatti, dovranno risiedere nel nostro Paese non più solo per un anno, ma almeno per 2 anni consecutivi. Dimostreranno, così, una reale intenzione di volersi stabilirsi qui. Sarà previsto, inoltre, che l’idoneità dell’alloggio (già requisito per il ricongiungimento) avvenga solo dopo una verifica sul numero degli occupanti e dei requisiti igienico sanitari. Si valuterà l'effettivo stato occupazionale dell’immobile e quante persone ci abitano realmente”. Così i deputati della Lega in Commissione Affari Costituzionali Igor Iezzi (capogruppo), Simona Bordonali, Laura Ravetto, Alberto Stefani ed Edoardo Ziello.
- 21:31 - **Manovra: Ciriani, 'esterrefatto per sciopero, rivolta sociale? Attenzione alle parole'**
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "E' una manovra seria e responsabile come le precedenti, abbiamo concentrato tutte le risorse in misure dedicate ai ceti meno abbienti" e "leggere che ci sarà uno sciopero generale mi lascia esterrefatto e senza parole e se poi si aggiunge l'invito alla rivolta sociale, dico attenzione a misurare le parole". Così il ministro Luca Ciriani a Tg2 Post.
- 21:29 - Autonomia: Ciriani, 'difficile si faccia referendum, non abbandoniamo riforma'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Leggeremo il dispositivo della Consulta, quello che è importante è che la Corte ha stabilito che la nostra riforma è costituzionale, non spacca l'Italia e credo che a questo punto sarà difficile che ci sarà il referendum. E' una riforma che fa parte del nostro programma e non l'abbandoneremo". Così il ministro Luca Ciriani a Tg2 Post.