Patrizia Simonetti
Roma, 5 nov. (Adnkronos Salute) - “Gli Erc Synergy Grant sono particolari forme di sovvenzione per progetti di ricerca d'eccellenza e vengono finanziate dal Consiglio europeo della Ricerca. Dal 2007, momento in cui è stato istituito sono stati finanziati ben mille progetti di università italiane, per un valore di quasi 1 miliardo di euro. Si rivolgono soprattutto a gruppi di ricerca con competenze ed expertise diverse che fanno sinergie proprio per trovare soluzioni innovative nel settore della ricerca. Sono sicuramente un punto fondamentale per quello che riguarda la ricerca e l'innovazione a livello europeo”. Lo ha detto Claudia Colla, Capo della rappresentanza della Commissione europea per il Nord Italia, oggi a Milano, all’evento per annunciare l’Erc Synergy Grant 2024 all’Università Statale di Milano.
“L'innovazione è sicuramente una delle priorità politiche della Commissione europea - sottolinea Colla - Il programma Orizzonte Europa ha una dotazione finanziaria incomparabile a livello mondiale, parliamo di quasi 96 miliardi di euro. È cruciale ricordare che investire nell'innovazione vuol dire anche investire nel benessere dei cittadini europei. Stime della Ce prevedono che, da qui al 2040, il programma Orizzonte Europa produrrà in media un aumento del Pil di quasi 800 miliardi. Allo stesso modo, sembra che, secondo queste stime, ogni euro investito produrrà un aumento per ogni cittadino europeo da 5 a 11 euro. Un segnale che indica come la Ce stia investendo in innovazione e nella competitività dell'Unione europea nella sua totale interezza”, conclude.
Rimini, 5 nov. - (Adnkronos) - "L'Ibpes, nell'ultimo report, fornisce dati allarmanti sulla biodiversità: tra questi, quello che ci dice che 1 milione di specie circa è a rischio estinzione nell'arco di pochi decenni senza un intervento deciso e che il 75% della superficie terrestre è stata pesantemente modificata con impatti importanti sulla biodiversità" tanto che "uno studio della società geologica di Londra parla di annichilimento biologico". Così Lorenzo Ciccarese (Ispra), in occasione degli Stati generali della green economy che si aprono oggi a Ecomondo, parlando di "biodiversità in caduta libera". Per invertire questo declino, sottolinea, "c'è bisogno di finanza: servono 850 miliardi di dollari l'anno".
"Nella situazione in cui ci troviamo - continua Ciccarese - non abbiamo più bisogno di fare trasformazioni incrementali, serve un cambio radicale e per farlo serve la partecipazione di tutte le forme di governo, dal locale al globale, e serve la partecipazione di tutta la società, coinvolgendo nel percorso di arresto del declino della biodiversità le imprese, soprattutto quelle grandi. Devono essere coinvolti tutti i settori produttivi per ridurre la pressione sull'ambiente".
Aspettando il Mondiale costruttori di Formula 1, c'è già una Ferrari che esulta. È quella di Leonardo Colavita, giovane pilota che ad appena 19 anniha trionfato, insieme ai compagni di squadra Simone Riccitelli e Christoph Ulrich, nel Campionato Italiano GT Endurance con la sua Ferrari 488. "In griglia ero talmente concentrato che non ricordo nulla della partenza, né chi avevo intorno né chi mi è venuto a salutare e ad augurare buona fortuna. Alla fine ho rilasciato un anno di pressione e fatica, la gioia è stata liberatoria" lo racconta all'Adnkronos proprio Colavita, già diventato nel 2021 il più giovane pilota ad aver mai esordito in EuroNascar.
"Il Campionato GT Endurance si compone di quattro gare da tre ore l'una, in cui tre piloti si danno il cambio in altrettanti pit stop", spiega Colavita, "questa era la mia seconda partecipazione e finalmente sono riuscito a riscattare il campionato dello scorso anno, dove abbiamo perso all'ultima gara". Proprio la delusione del 2023 è servita per trarre insegnamento e migliorare: "Ricordo bene quella gara, è stata disastrosa, ci è finita la benzina proprio negli ultimi giri quando eravamo in testa. Quest'anno invece avevamo faticato un po' in qualifica e poi ho avuto un piccolo incidente in partenza. La partenza è fondamentale, e bisogna fare attenzione a non farsi coinvolgere in incidenti che possano precludere la gara", racconta Colavita, "fortunatamente sono riuscito a rimontare, ma poi al mio compagno è esplosa una gomma e siamo dovuti rimanere fermi per 14 giri. Alla fine però siamo riusciti a finire la gara e i nostri rivali non sono arrivati primi, quindi abbiamo conquistato i punti che ci servivano per vincere il titolo".
Colavita ha una storia particolare. Nato a Roma, è cresciuto negli Stati Uniti e l'Italia l'ha riabbracciata soltanto per correre l'EuroNascar. Oggi vive a Boston e studia "management": "Durante il periodo scolastico non ci sono gare, ma non smetto mai di allenarmi. Oltre agli esercizi fisici ci sono le ore da passare al simulatore per studiare i circuiti e le attività commerciati legate allo sviluppo della macchina". E in futuro il sogno è chiaro: "Il mio grande obiettivo è vincere la 24 Ore di Le Mans".
Roma, 5 nov. (Adnkronos) - Si terrà l'11 novembre, alle ore 9 a Palazzo Chigi, l'incontro tra il governo e le sigle sindacali sulla manovra. Il confronto, in programma oggi alle 17, è stato inizialmente posticipato a martedì 12 novembre, alle 8.30, per uno stato influenzale della premier Giorgia Meloni. Ora è stato comunicato un nuovo cambio di orario, perché, viene spiegato, uno dei sindacati convocati al tavolo era indisponibile il 12: da qui il nuovo appuntamento.
Roma, 5 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Le istituzioni, le imprese e i professionisti del risparmio si fanno carico di promuovere un confronto costruttivo volto ad individuare soluzioni alle esigenze che i giovani avvertono in tema di previdenza integrativa. Un tema cruciale per le nuove generazioni e per l’intero sistema Paese che non può prescindere dalla diffusione di una cultura previdenziale. La formazione assume un ruolo centrale in questo contesto, accompagnandosi alla domanda, proveniente direttamente dal mondo delle imprese, per lo sviluppo di una previdenza complementare più competitiva e quindi più accessibile, flessibile ed attrattiva.
E' quanto emerso oggi nel corso dell’incontro 'Costruire il futuro: strategie e opportunità della previdenza complementare', promosso dal deputato Walter Rizzetto, presidente dell’XI commissione Lavoro Pubblico e Privato. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui il deputato Walter Rizzetto ed il senatore Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che si sono confrontati e hanno raccolto le proposte sviluppate all’interno dell’iniziativa Previverso, il Welfare action lab nato per iniziativa di Arca Fondi sgr e di Talents in motion, che mira a promuovere la consapevolezza previdenziale tra i giovani.
“Ho voluto fortemente questa iniziativa sulla previdenza complementare che rappresenta un importante strumento per affrontare le sfide che coinvolgono il nostro sistema previdenziale e che provengono innanzitutto dal calo demografico e dall’allungamento dell’aspettativa di vita. E' importante discutere e mettere insieme ogni proposta per consentire a noi decisori politici le migliori iniziative. Al riguardo, siamo anche in attesa dei risultati dell’indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza che si sta svolgendo al Senato presso la commissione Sanità e Lavoro”, ha commentato il deputato Walter Rizzetto.
“La previdenza complementare costituisce un tassello fondamentale del sistema pensionistico, soprattutto alla luce delle sfide che il futuro ci presenta. È necessario uno sforzo per armonizzare i pilastri del sistema previdenziale con l’obiettivo di ottenere una previdenza dignitosa per i cittadini e, ovviamente, sostenibile per lo Stato. Occasioni di confronto come questa sono cruciali nell’individuazione di nuove soluzioni e, soprattutto, di proposte compatibili con l’evoluzione che il mondo del lavoro sta affrontando”, ha aggiunto il sottosegretario Claudio Durigon.
Ugo Loeser, amministratore delegato di Arca Fondi sgr, ha affermato: “Le idee presentate dalle aziende partecipanti a Previverso costituiscono elementi concreti a supporto dello sviluppo della Previdenza Complementare e dell’intero sistema Paese”.
“In poco meno di un anno, Previverso ha elaborato idee e proposte concrete per lo sviluppo della Previdenza Complementare a beneficio delle nuove generazioni. Un risultato importante che ci spinge ad affrontare i prossimi mesi con ancor maggiore impegno ed entusiasmo”, ha dichiarato Patrizia Fontana, presidente e fondatrice di Talents In Motion e partner di Arca Fondi sgr nell’iniziativa Previverso.
Il convegno è stato l’occasione di confronto tra il mondo delle istituzioni e gli esperti del settore dei Fondi Pensione, rappresentati da Ugo Loeser ad di Arca Fondi sgr, circa gli scenari futuri della Previdenza. Il dibattito si è incentrato sull’analisi del potenziale di sviluppo della previdenza complementare come strumento per assicurare redditi sufficienti nella fase 'non attiva' della vita dei lavoratori, ma anche come risorsa fondamentale per lo sviluppo economico del Paese. Proprio in quest’ottica è stato analizzato il ruolo dei fondi pensione, quali investitori di lungo termine, in grado di finanziare progetti di crescita ed iniziative infrastrutturali strategiche.
Grande attenzione è stata dedicata alla ricerca di soluzioni innovative e concrete per promuovere la Previdenza Complementare tra i giovani. In questo contesto ha suscitato interesse la presentazione, da parte degli hr director di grandi imprese nazionali, delle strategie sviluppate nei previ-tank, tavoli di lavoro che hanno riunito aziende, giovani lavoratori, sindacati, accademici ed esperti di previdenza. “Strategie che non comportano oneri a carico dello Stato”, ha ricordato Patrizia Fontana.
Dal tavolo 'Consapevolmente informato' sono venute le richieste di introduzione di corsi obbligatori di educazione previdenziale e finanziaria, integrati nei programmi scolastici e universitari e di valorizzazione, in ambito esg, della formazione e dell’adesione alla Previdenza Complementare. Il previtank 'Attraction & retention' ha illustrato l’idea di superare i limiti alla contribuzione diretta dei familiari, mentre 'Gender gap' ha evidenziato l’opportunità di agire sulla possibilità di chiedere anticipazioni legate alla genitorialità e di modificare le scelte di default, che portano a favorire le linee dei fondi pensione a più basso rendimento atteso.
Il tavolo 'Sindacati a bordo' ha presentato l’ambizioso suggerimento di rendere obbligatoria l’adesione alla previdenza complementare, accompagnandolo all’idea di far evolvere il ruolo dei sindacalisti, fino a renderli ambasciatori dei temi previdenziali.
In ultimo 'Sviluppo-previdenza' ha portato all’attenzione dei partecipanti la proposta di assicurare un 'level playing field' nell’arena della previdenza per aumentare la competizione tra i diversi attori ed offrire maggiori servizi, maggiore flessibilità e migliori risultati agli aderenti.
I lavori si sono chiusi con un interessante intervento di Simone Bini Smaghi, vice direttore generale di Arca Fondi sgr, che ha rimarcato il ruolo dei fondi pensione quali motori della crescita.
Roma, 5 nov. (Adnkronos) - Al sole, su una terrazza affacciata sui tetti di Roma, uno di fronte all'altro, entrambi accomodati su due sedia a rotelle. E' la foto che ritrae Emma Bonino e Papa Francesco, postata su Instagram dalla leader radicale dopo che questa mattina il pontefice l'ha sorpresa facendole visita.
"Stamane, con enorme sorpresa e piena di emozione - si legge nel post che accompagna lo scatto -, Sua Santità mi ha fatto una graditissima visita. Di Papa Francesco emerge sempre l’aspetto umano straordinario. Già dai presenti che ha voluto donarmi, un meraviglioso mazzo di rose e dei cioccolatini. Sono rimasta molto colpita dalla forza e comprensione dimostratami già dal suo saluto “cerea” tipico piemontese, per le nostre origini comuni. E avermi detto di essere “un esempio di libertà e resistenza” mi ha riempito di gioia".
Parigi, 5 nov. (Adnkronos/Afp) - Giornata nera in Francia per l'occupazione. Il gruppo della grande distribuzione Auchan e il produttore di pneumatici Michelin hanno annunciato oltre 3.600 tagli ai posti di lavoro. Michelin ha previsto di chiudere entro il 2026 due fabbriche a Cholet (Maine-et-Loire) e a Vannes (Bretagna) tagliando 1.254 posti di lavoro. Auchan, invece, punta a tagliare 2.389 posti di lavoro sui 53mila occupati complessivi nel Paese.
"È una catastrofe. Lascerà molti, moltissimi dipendenti e famiglie in difficoltà. È scioccante, scandaloso", sottolinea Franck Martineau, delegato sindacale Fo a Auchan Retail. Alla Michelin, i dipendenti di Cholet hanno votato per lo sciopero e hanno bloccato il sito poco dopo gli annunci della direzione. A Vannes (Morbihan), l'annuncio "è stato accolto da un grande silenzio. Tutti sentono il peso della crisi", ha dichiarato Eric Boisgard, ex delegato sindacale della Cgt.
Per il più grande sindacato del gruppo, Cfe-Cgc, le chiusure sono “una decisione unilaterale, brutale e inaspettata”, ha dichiarato all'Afp il suo delegato sindacale centrale José Tarantini. L'amministratore delegato di Michelin Florent Menegaux ha spiegato la decisione evidenziando il "crollo dell'attività" che si inserisce in un quadro di deterioramento del settore automotive in Europa. Menegaux ha parlato di un "lento deterioramento della competitività" in Europa, legato in particolare ai costi dell'energia, che impedisce le esportazioni. Il gruppo prevede inoltre di chiudere due fabbriche in Germania entro il 2025.
Cosa implicano le due scelte che ti proponiamo: