Roberto Marchesi
Politologo, studioso di macroeconomia
Sono giornalista per caso ma polemista per natura, caratteristica che emerge spesso nei miei scritti. Ho cominciato a scrivere articoli solo dopo il mio trasferimento in Texas nel 2008. Ora ho la doppia cittadinanza, ma sono nato a Milano dove ho anche condotto tutti i miei studi e la mia vita lavorativa, occupandomi per diversi anni di analisi economico-finanziarie per la concessione dei mutui alle imprese per un importante Istituto di Credito Speciale milanese. Questa precedente attività, vista ora da più vicino e con le maggiori possibilità offerte dallo sviluppo dei sistemi di comunicazione, mi ha consentito di analizzare da una posizione privilegiata i fenomeni della globalizzazione che, in mancanza di adeguata regolazione da parte dei governi, finiscono col generare enormi squilibri nell’economia dei paesi industrializzati, distruggendo il “welfare” degli Stati più evoluti, e ampliando la distanza tra i livelli di distribuzione del reddito. Seguo perciò attentamente gli scritti di diversi tra i maggiori economisti del mondo (Krugman, Stiglitz, Sen e altri) e scrivo a mia volta articoli, sostanzialmente a carattere macroeconomico, dove cerco di cogliere le devianze che l’eccesso di liberismo economico produce sullo standard di vita delle popolazioni, con un occhio particolare, ovviamente, a ciò che avviene sia nella mia patria d’adozione che nella mia patria di origine, mettendo spesso a confronto i due sistemi.
Ho scritto due libri, uno in italiano (con lo pseudonimo Marc Robertson) e uno in inglese (con l’amica Luisa Castelli). Ho scritto e scrivo tuttora molti articoli per diversi notiziari online e per il quotidiano “Rinascita”, ottenendo premi e riconoscimenti letterari. Per queste attività e per l’assiduo volontariato svolto, sono stato insignito nel 2007 dal presidente Napolitano con l’onorificenza della “Stella della Solidarietà”.