Sandro Gallittu

Mi chiamo Sandro Gallittu, ho 58 anni e una laurea in Giurisprudenza e dallo scorso anno sono il responsabile dell’Ufficio Nuovi Diritti della CGIL Nazionale.

Da molti anni nel Sindacato, da ormai un decennio mi occupo, prima in ambito regionale in Sardegna e adesso a livello nazionale, di un tema un po’ anomalo all’interno di un organizzazione che tutela i diritti collettivi: quello dei diritti civili ed individuali. Seguo infatti  le tematiche dei diritti sessuali e riproduttivi delle persone,  della loro autodeterminazione nelle scelte sul corpo, della discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere, delle nuove forme familiari,  della libertà di scelta nel fine vita, del lavoro sessuale come tema distinto rispetto a quello della prostituzione forzata, della tratta e della riduzione in schiavitù: un elenco non esaustivo di problematiche che discendono tutte da un’unica grande questione, quella della laicità dello Stato, che ancora costituisce  un nodo  irrisolto nel nostro Paese.