Sara Nicoli
Cronache dal Basso Impero
Non è detto, non è affatto detto che l’impero di Silvio Berlusconi sia arrivato al capolinea. Magari rivincerà le elezioni e non farà prigionieri. Il clima che si respira, però, è proprio quello della fine di un impero. Il suo. E quando finisce un impero si scatenano gli istinti più bassi, la ribalta è degli ex fedelissimi che tradiscono e dei nemici che infieriscono, degli alleati antichi che prendono le distanze e dei “cannibali” che cercando di spartirsi il cadavere di chi ancora non è morto, di chi tenta di riciclarsi e di chi regola i conti. Ogni fine impero è però preceduto dal basso impero, il cui tratto distintivo è lo scadimento della corte; il “re” è ancora convinto di essere invincibile e soprattutto infallibile, così da non avere bisogno di consiglieri saggi, ma solo di chi gli dà sempre ragione. E il livello del materiale umano che pare il più vicino a Berlusconi in questi ultimi tempi dimostra in modo inconfutabile che la storia si ripete e che il basso impero è davvero il nostro presente.
“Basso Impero” è dunque il blog che cercherà di raccontare questa realtà, da dietro le quinte oppure dal proscenio, con l’intento di far sentire l’aria che si respira nei palazzi.