Articoli di Stefano Bertolino e Luigi Spera →
Video →
- 17:14 - Cittadinanza: Magi, 'chiusa raccolta con oltre 630mila firme'
Roma, 28 set. (Adnkronos) - "Con 637.487 firme si è appena conclusa la raccolta per il Referendum Cittadinanza. Lunedì alle ore 11 con i partiti e le associazioni che hanno promosso il quesito depositeremo le sottoscrizioni in Cassazione”. Lo annuncia sui suoi canali social il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“Con questa mobilitazione gli italiani hanno dimostrato che quando al Parlamento manca la capacità di guardare la realtà, c’è chi sa farsi avanti con tutta la forza della democrazia e della partecipazione come previsto dalla Costituzione. Tutto questo è stato fatto con uno strumento nuovo, la piattaforma pubblica e digitale, prevista dalla legge, raggiungendo numeri mai visti prima. 637.487 volte grazie!”, conclude Magi.
- 17:10 - Italia-Germania: Mattarella sul battello Poseidon per crociera su Reno
Roma, 28 set. (Adnkronos) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'ambito della visita istituzionale in Germania, è salito nel pomeriggio a bordo del battello Poseidon al molo di Colonia per una crociera panoramica sul Reno accompagnato dal presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier.
- 17:09 - Cancro ovaio, pazienti: "Prevenzione e test genetici fondamentali"
Roma, 28 set. (Adnkronos Salute ) - "Nel 2021 ho scoperto di avere un tumore all'ovaio al penultimo stadio e una doppia neoplasia ai linfonodi del collo. A causarla il Papilloma virus. Non solo, durante i miei 60 giorni di ricovero all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, sono venuta a conoscenza di avere una mutazione genetica Brca1. Sono seguiti tre interventi e numerose terapie. Oggi racconto la mia storia ma in tante non sanno a quale centro diagnostico terapeutico possono rivolgersi. L'informazione è importantissima. La non conoscenza, il non sapere, ti portano a non agire, a non fare prevenzione. Mentre sappiamo benissimo che la prevenzione è tutto". Lo ha detto Petra De Zanet, presidente ACTO (Alleanza Contro il Tumore Ovarico Ets) Triveneto, intervenendo oggi all'incontro "Tumore ovarico in Veneto: cambiamo rotta", confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, che si è tenuto oggi a Silea (Treviso).
"Così come è fondamentale fare i test genetici. Se io avessi saputo prima di avere una mutazione che mi ha trasmesso la mia famiglia, forse non mi sarei trovata in questa situazione" spiega De Zanet. Poi sull'alleanza associazioni pazienti, medici ginecologi, oncologi e istituzioni "è molto importante perché ci aiuta a regalare vita a tutte le donne con questa neoplasia".
- 17:00 - Migranti: Lollobrigida, 'immigrazione illegale nemico da combattere, accogliere chi scappa da guerre'
Siracusa, 28 set. (Adnkronos) - "Noi vogliamo persone che vengano in Italia a lavorare legalmente, secondo le nostre leggi, leggi che ci siamo dati. Possiamo cambiarle ma finché ci sono dobbiamo farle rispettare. Il nostro governo ha dato più di altri la possibilità, attraverso il decreto flussi, di fare arrivare immigrati in Italia per lavorare. Più di ogni altro. Ma l'immigrazione illegale è un fenomeno che va contrastato, perché è il primo nemico da combattere". Così il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida alla conferenza stampa alla fine del G7. "Non parliamo di immigrazione clandestina quando le persone scappano dai conflitti o dalle guerre, quelli che scappano dalla violenza vanno sempre accolti. Quelli che scappano dalla fame non ce la faremmo ad accoglierli tutti, allora lì va risolto il problema. Al G7 è stato più volte affrontato il problema della fame. I paesi africani non ci chiedono di accogliere tutti i loro figli, ma ci chiedono di metterli in condizione che i loro figli possano restare con le loro famiglie e vivere bene. Avere il diritto non emigrare".
- 16:55 - **Agricoltura: Lollobrigida, 'servizio civile gesto nobile da patrioti, anche Pertini si definiva così'**
Siracusa, 28 set. (Adnkronos) - "Noi abbiamo scelto di ampliare il servizio civile. Non lo abbiamo inventato noi il servizio civile in agricoltura. Non lo hanno mai realizzato, semplicemente. Perché quando abbiamo detto: 'permettiamo ai giovani liberamente per loro scelta, senza costrizione, di fare il servizio in agricoltura', qualcuno ha detto: 'li volete sfruttare pagandoli 3 euro'. Io dico che non è vero, ma se fosse vero che fare servizio civile fosse sfruttamento di lavoro, perché è sfruttamento farlo in agricoltura e non alll'interno di un sindacato o di una biblioteca? Che formula è? Vieni sottopagato se lo fai in agricoltura e non in altri luoghi. Invito i giornalisti a leggere la Costituzione. Che dice di servire la patria. E' un gesto nobile, non bisogna vergognarsi. Pertini si chiamava patriota, quelli che hanno combattuto per l'Italia si chiamavano patrioti". Così il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida tornando a parlare del servizio civile per l'agricoltura annunciato durante il G7 di Siracusa.
- 16:52 - **Liguria: Burlando, 'patatrac nasce a Roma, con alleanza larga avevamo già vinto'**
Roma, 28 set. (Adnkronos) - Claudio Burlando risponde al telefono con un filo di voce. "Non ho dormito, abbiamo passato tutta la notte a cercare una mediazione. Ancora fino a stamattina ci abbiamo provato. Matteo Renzi aveva accettato di togliere alcuni dei suoi in lista. Ma neppure questo è bastato. Sono sgomento". L'ex-presidente della Regione Liguria è stato in campo in queste settimane per aiutare la costruzione di quella larghissima coalizione a sostegno di Andrea Orlando che fino a 48 ore fa era chiusa, ma poi improvvisamente saltata, alla vigilia del deposito liste, per il veto di Giuseppe Conte. "Con quell'alleanza lì, avevamo già vinto. E' un patatrac che nasce a Roma e che con la Liguria non c'entra niente", dice Burlando all'Adnkronos.
Burlando, Elly Schlein ha ceduto ai veti di Conte? "Io penso che Elly ha lavorato bene in questi mesi, ha fatto un ottimo lavoro alle europee. E noi, qui in Liguria come lei ci ha chiesto, siamo stati testardamente unitari, davvero testardamente. Orlando -sottolinea- ha fatto un grande lavoro, aveva messo in piedi con una pazienza certosina un'alleanza larghissima. Quella che Elly ci ha chiesto. Qui eravamo riusciti a farlo, Andrea era riuscito a chiudere quell'accordo. Ma poi... Non so, sono amareggiato, non vedo pace".
C'è chi dice, i 5 Stelle in testa, che Renzi fa perdere più voti di quelli porta... "Forse, ormai non ne avremo più la prova. Io dico solo che se anche la lista di Iv con Più Europa e Socialisti, quella di Stati Uniti d'Europa insomma, avesse preso anche meno del 3,7% delle europee, sarebbe stata assolutamente necessaria. E non tanto per una questione di numeri, di percentuali. Ma di messaggio politico. Sarebbe stata la testimonianza della presenza nell'alleanza di un'area che parla al mondo del ceto medio produttivo, lo stesso a cui punta Bucci, e che stava riguardando al centrosinistra. Dopo il bel risultato delle europee -continua Burlando- c'era l'occasione di fare un '1, 2, 3' alle regionali. Io spero che si vinca comunque in Liguria, ma viene meno l'operazione politica che qui eravamo riusciti a mettere in campo".
Lei è stato osservatore diretto di come sono andate le cose. Che è successo? "Io e Orlando -risponde Burlando- abbiamo sempre avuto sensibilità diverse nel Pd ma in queste settimane l'ho supportato come un fratello. Andrea era riuscito a fare un lavoro pazzesco. Io scherzando gli dicevo che era riuscito a mettere insieme Orazi e Curiazi. Renzi aveva accettato tutte le condizioni richieste. E tutti qui erano d'accordo. Anche i 5 Stelle, Sansa, tutti. Fino a 48 ore fa c'erano 7 liste chiuse, pronte per essere depositate in Tribunale. Poi dopo il patatrac sulla Rai a Montecitorio, è cambiato tutto".
E come? "Conte ha cominciato a dire che i 5 Stelle non avrebbero partecipato o addirittura fatto una lista da soli, se non fosse stata di fatto cancellata la presenza di esponenti di Iv nella lista Riformisti Uniti. I 5 Stelle qui in Liguria fanno una sorta di lista di proscrizione, gli stessi che fino a 48 ore prima avevano detto sì all'accordo. Abbiamo provato in ogni modo, per tutta la notte, a cercare di ricomporre. Stamattina Renzi ha detto che era disposto a togliere alcuni dei loro dalla lista ma non è bastato neppure quello. Alla fine è prevalso il timore di perdere quel 5-6% che portano i 5 Stelle ed è andata come è andata".
Teme che sia compromessa la possibilità di vincere in Liguria? "Io spero che si vinca comunque. Ma con la coalizione di 48 ore fa, avevamo già vinto. Negli ultimi tre sondaggi eravamo avanti e l'effetto Bucci molto limitato. Ma poi bastava andare in giro per la campagna elettorale. Le nostre piazze piene come non succedeva da tempo, la gente sorridente, un bel clima. Loro invece a litigare su tutto e a fare le iniziative negli alberghi. Mah... meglio pensare al Genoa che stasera c'è la Juve".
- 16:51 - Cannabis: Lollobrigida, 'con questo governo mai legalizzata, per malati c'è legislazione speciale'
Siracusa, 28 set. (Adnkronos) - (dall'inviata Elvira Terranova) - "Quello che in Italia non passerà mai è l'uso ricreativo della cannabis, quello non passerà mai. Qualcuno ci può fare anche 100 mila aziende. Ma se uno vuole usare la droga per divertirsi, in Italia, finché ci sarà il nostro governo, non lo potrà fare. Quello che noi vietiamo è infiorescenza con all'interno proprietà cannabinoidi che possa produrre una alterazione dello stato psicofisico. Per il resto, non abbiamo proibito alcunché. Per i malati c'è una legislazione speciale". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida parlando con un coltivatore di cannabis light a Siracusa, a margine della conferenza stampa dopo il G7.
"I semi possono essere comprati a parte - dice - questo è un dato. Si possono produrre da sempre prodotti derivanti dalla cannabis. Quello che strumentalmente si vuole fare arrivare a legislazioni di altri Stati, come l'Olanda o la Germania, che hanno deciso di legalizzare la droga. Noi non la vogliamo legalizzare la droga, non c'è proprio modo di convincerci".
Sull'uso di Cbd cannabinoidi Lollobrigida dice: "Tutto quello che l'Europa sancisce come principio che deve essere autorizzato, automaticamente nei paesi in Europa viene autorizzato. Noi abbiamo vietato esclusivamente la parte che viene usata attualmente per una cosa che non è giusta. E' sbagliata. L'uso della cannabis ricreativo non si può fare". Alla domanda del produttore sui malati che fanno uso di cannabis light, il ministro replica: "Per i malati c'è una legislazione speciale, e i centri autorizzati, controllati può essere ancora coltivata. La scienza ci dice che si può fare. Le aziende che utilizzano questo tipo di produzione non devono temere niente, quelli che pensavano di fare buon business illudendo i ragazzi a entrare in negozio con il simbolo della marijuana per noi smetteranno di farlo in Italia".