Valentina Rinaldi
Vicepresidente Associazione 'Con i miei occhi'
Sono nata nel 1968, laureata in Scienze Politiche. Nel 2000 con la nascita di mio figlio Lorenzo ho conosciuto il mondo della disabilità.
Un’esperienza importante perché ha influenzato e influenza ancora il mio modo di vivere. All’iniziale disperazione per la cecità che ha colpito Lorenzo è seguita una continua presa di coscienza di un mondo diverso vissuto attraverso gli altri sensi. Da allora ho sperimentato i limiti di un ambiente adatto ai normodotati, dove perdono d’importanza sensazioni e percezioni troppo spesso pregiudicate dalla vista. Da allora ho però sperimentato la discriminazione, l’assenza di misure vere volte all’inclusione e la condivisione con le necessità dei ragazzi e delle persone diversamente abili.
Troppo spesso, inoltre, ho dovuto confrontarmi con scelte che pregiudicano percorsi di inclusione sociale: tagli alla scuola, barriere architettoniche, riduzione delle spese e degli investimenti sui servizi sociali, mancanza di senso civico.
Ho deciso quindi di fondare insieme ad altre madri l’Associazione “Con i miei occhi” di cui sono vicepresidente, con lo scopo di prestare le mie capacità visive alle persone diversamente normali e le mie capacità di persona disabile ai normodotati. Credo fortemente che la conoscenza delle esigenze, delle difficoltà e delle risorse altrui sia lo strumento per capirsi e vincere l’emarginazione.