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12 Febbraio 2021
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Nei commenti dei grandi media sul lavoro del presidente incaricato Draghi, viene sempre più a galla il disappunto perché il dato distintivo di questo lavoro è la continuità politico-culturale, e non la discontinuità che quelle testate vogliono da molti mesi. Con gran disappunto degli ambienti delle consorterie burocratico-finanziarie, Draghi ha riconosciuto fin dall’inizio la priorità […]
di Raffaello Morelli e Pietro Paganini
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• Terminator. “Che Draghi possa accontentare tutti è il segreto della sua missione. Ha spaccato il centrodestra, ha fatto esplodere i 5S, ha stordito il Pd e ha annullato la forza distruttrice di Renzi” Il mattino di Puglia e Basilicata • “Draghi è davvero un drago?” Tg5 • “Il suo flauto magico era il silenzio. […]
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Se prima bastava leggere i giornaloni per sapere che mai i poteri marci avrebbero consentito al governo Conte, il più “sociale” e lontano dalle lobby mai visto in Italia, di gestire i 209 miliardi del Recovery Fund, ora basta leggere i giornaloni e vedere i talk show per sapere che cosa ci aspetta nei prossimi […]
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L’impressionante collage “dadaista” sul giornalismo in ginocchio davanti a Mario Draghi (e ai suoi cari) raccolto l’altroieri su queste pagine da Daniela Ranieri (“Coraggioso. Umile. Asciutto…”) suscita un interrogativo lancinante: perché? Un paio le risposte possibili ma non esaustive. La prima spiegazione, forse sommaria ma inevitabile, è la cupidigia di servilismo. Ovvero, l’impulso incontenibile alla […]
di Antonio Padellaro
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Flavio Briatore insegna cose. Pontifica. Giudica. Dà le pagelle. Irride. Squalifica. Dall’alto del suo elicottero o dal basso del suo yacht, Briatore si sente meglio degli altri. Si scopre draghiano, persino lui. E nell’elencare il lunghissimo, prestigioso curriculum del premier incaricato, si concede un po’ di sano qualunquismo snob, diremmo quasi “radical chic” (se parlassimo […]
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Il ministero dell’Ambiente in Italia è sempre stato debole: in genere arriva a valle di grandi decisioni già prese dai potenti fratelli maggiori dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, e gli rimangono funzioni di controllo e correzione di dettagli, raramente potere di veto o di visione strategica. L’idea di costituire un ministero della transizione ecologica, […]
di Luca Mercalli
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E per la serie “Nel senso che comunque”, la posta della settimana. Caro Daniele, mi colpisce la frequenza sul Fatto Quotidiano di articoli religiosi, dalla pagina settimanale del direttore della Civiltà cattolica ai sermoni domenicali del pastore valdese. Parlano di Dio come se esistesse. Perché? Perché c’è gente intelligente che crede in Dio? Cos’è Dio? […]
di Daniele Luttazzi
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Contrariamente a quanto si può pensare e a quanto in molti dicono, il governo Draghi non viene da una scelta politica o da un processo politico. È la scelta del presidente della Repubblica ed è nettamente contraria sia alla politica sia alla posizione espressa dallo stesso presidente nel suo discorso di liquidazione del governo Conte. […]
di Fabio Mini
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Qualunque cosa si pensi di Mario Draghi, è bene ricordare che il presidente del Consiglio incaricato, nonostante gli sforzi profusi da stampa e politica per dipingerlo come una sorta di divinità pagana, non possiede purtroppo virtù taumaturgiche. Cosa che francamente ci dispiace. Perché la variante inglese, quella brasiliana e quella sudafricana del virus non verranno […]
di Peter Gomez
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Chi avrebbe potuto mai immaginare che un magistrato – che, per Costituzione, è il garante della legalità – potesse impartire ordini “ai suoi uomini” (magistrati del Csm) per punire un collega “scomodo”. Eppure, anche di questo è stato capace Luca Palamara, ex presidente dell’Anm ed ex membro del Csm. Nell’intervista di circa 300 pagine rilasciata […]
di Antonio Esposito
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Gentile direttore, Gad Lerner (“Pci, quel ‘tagliacuci’ sulla rivoluzione”, 9 febbraio) mi rimprovera di aver sposato, nel mio libro Il Pci e la profezia di Turati, da poco uscito per La Nave di Teseo, “la grossolana forzatura” secondo la quale, nel 1982, Umberto Terracini avrebbe sostenuto che a Livorno la ragione stava dalla parte di […]
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Settimana cupa qui a Criminopoli. Dal 5 febbraio si contano soltanto 7 nuovi indagati per corruzione. Appena uno al giorno. La settimana scorsa erano stati 32, quella prima 40. Se non bastasse neanche Finmeccanica – oggi Leonardo –, che tante soddisfazioni ci ha regalato, sembra quella di una volta. “Transparency International” l’ha collocata sul gradino […]
di Antonio Massari
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Torno a parlare di vaccini. Sono pericolosamente diventati l’unica speranza di uscita dalla pandemia, facendoci dimenticare le buone misure di contenimento. Ho incontrato vaccinati che già pensano che usare la mascherina per loro sia inutile! Si fa una corretta informazione? Abbassare l’attenzione sull’uso di mascherine, distanziamento sociale e igiene delle mani è estremamente pericoloso. Anche […]
di Maria Rita Gismondo
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La trasfigurazione di Matteo Salvini da feroce sovranista a patrono d’Europa sta producendo metamorfosi in sequenza, come capita con i virus e con i miracoli. Non siamo ancora alla Madonnina che si mette a lacrimare, all’acqua che si tramuta in mojito, al mettersi di botto a parlare una lingua sconosciuta – “Is de bast, de […]
di Nanni Delbecchi
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Controverso - In questa crisi opaca, Quirinale e premier incaricato sono stati quasi divinizzati, mentre alle Camere è stata data una mazzata micidiale. È chiaro che stiamo imboccando la via dell’oligarchia?
di Tomaso Montanari
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Non dimentichiamo il lavoro di Conte Caro Direttore, noto con non poco rammarico che il nome di Conte è scomparso dalla bocca di tutti i commentatori televisivi. Si parla soltanto di come Draghi – ineccepibile per definizione – ci farà uscire da questa situazione “critica”. Tuttavia ci si è dimenticati che il vero dramma accadeva […]
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