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13 Aprile 2022
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Se la prima vittima della guerra è la verità, la seconda è la logica. Fortuna che Aristotele e Cartesio sono morti, sennò si beccherebbero la labirintite nell’apprendere le seguenti cose. 1. Putin vuole “denazificare l’Ucraina” con gli stessi mezzi – carrarmati e bombe – usati dai nazisti per nazificare l’Europa. 2. Noi “inviamo più armi […]
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La possibile adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, avanzata da quei paesi, sembra un passaggio obbligato dopo la guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina. Le indiscrezioni giornalistiche sembrano confermate dalle dichiarazioni rese in pubblico dalla premier finlandese, Sanna Marin o da quella svedese, Magdalena Andersson, entrambe prime ministre socialdemocratiche. La scelta sembra naturale vista […]
di Salvatore Cannavò
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Scruto nei tg il volto dell’assassino alla ricerca di un qualsiasi indizio comprovante che le sanzioni cominciano, era ora, a farsi sentire: che so un espressione mogia, un cedimento facciale, un’incertezza motoria. Ieri, dal suo jet atterrato non so dove scende prima il vassallo bielorusso Lukashenko, bolso, appesantito, il sorriso untuoso mentre ondeggia aggrappato al […]
di Antonio Padellaro
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Riassunto delle puntate precedenti: a causa di vecchie ruggini, i Tracchia stanno bombardando il centro commerciale delle gemelle Mastrocinque all’Eur. Ho chiesto lumi alla cuoca cinese di mia zia (bravissima a cucinare pugliese, crede lei): poiché è la nipote di Qing Jiang e Mao, di politica ci capisce. Stava infornando la focaccia con patate e […]
di Daniele Luttazzi
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Mi autodenuncio: sono putiniano. Non sapevo di esserlo, fino al 24 febbraio scorso. L’ho scoperto giorno dopo giorno e ogni giorno che passa lo sono sempre di più. Sono putiniano perché sulle scelte legate a questa guerra ho molti dubbi. E l’essere dubbioso, ho scoperto, è il tratto più saliente del putiniano. Sono putiniano perché […]
di Antonio Massari
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Se davvero bastasse rinunciare all’aria condizionata per arrivare in Ucraina a un cessate il fuoco, il sottoscritto sarebbe disposto a mettere in vendita lavapiatti e forno a microonde pur di raggiungerlo anche nello Yemen. Le cose purtroppo sono però molto più complicate di quanto abbia sintetizzato Mario Draghi con la sua uscita: “Vogliamo la pace […]
di Peter Gomez
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Mi sembra di capire una cosa, nel rumore di fondo: che le parole sono un po’, vagamente, lontanamente, di sinistra; e poi le cose, le azioni, sono di destra, mi scuso per la semplificazione, ma andiamo con disordine. Si è già detto della neolingua orwelliana che pervade il Paese, dove per dire che si arma […]
di Alessandro Robecchi
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Con “Il Re” ha fatto il suo ingresso nella fiction nostrana il prison drama (Oh Yeah). Il claustrofobico mondo carcerario, che nella realtà quotidiana se la cava benissimo e anche al cinema fa la sua porca figura (Ariaferma, ma soprattutto Un profeta di Jacques Audiard), fatica a imporsi sul piccolo schermo, forse per uno strisciante […]
di Nanni Delbecchi
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