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19 Marzo 2022
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• Non solo la Nato non ha mai fatto dimostrazioni di forza in Ucraina, ma non vi ha mai messo piede. Purtroppo, aggiungo. Ha infatti ragione Enrico Letta: “Quello che è successo dimostra che la Nato doveva fare entrare l’Ucraina prima”. Se l’Ucraina, insomma, fosse stata ammessa e integrata nella Nato già una ventina d’anni […]
di FQ
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Come ha detto Antonello Ciccozzi, docente di Antropologia culturale all’Università dell’Aquila, intervistato in radio da Selvaggia Lucarelli, “in Ucraina alla rappresentazione dualistica invasi-invasori dovremmo aggiungere un terzo elemento: gli invasati”. Che però sono in grossa crisi. Le Sturmtruppen de noantri sognano la terza guerra mondiale, ma purtroppo i negoziati avanzano. E la caccia alle quinte […]
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Riassunto delle puntate precedenti: a causa di vecchie ruggini, i Tracchia stanno assediando con decine di migliaia di mercenari il centro commerciale delle gemelle Mastrocinque all’Eur, ma le loro truppe non riescono ad avanzare più di tanto: la resistenza si dimostra più tenace del previsto, anche grazie ad aiuti occidentali che le gemelle sono bravissime […]
di Daniele Luttazzi
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Tra i tanti contagi di guerra innescati dall’aggressione di Putin all’Ucraina, ce n’è uno tutto italiano: il vilipendio feroce contro chi prova a insinuare nel discorso pubblico qualche dubbio sull’opportunità di armare gli ucraini prolungando così la guerra, aumentando il numero di morti e avvicinando ogni giorno di più la possibilità di un olocausto nucleare. […]
di Tomaso Montanari
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Pubblichiamo uno stralcio di “Brigate rosse. Storia del partito armato dalle origini all’omicidio Biagi (1970-2002)” di Pino Casamassima, in libreria con Baldini+Castoldi. Bologna, 20 marzo 2002. Sono le 16.59 quando al centralino della redazione del Resto del Carlino, arriva una telefonata. Un uomo che dice di parlare a nome delle Brigate rosse rivendica l’azione. La […]
di Pino Casamassima
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“Così il dio profitto diviene autolesionista: genera guerre endemiche, che producono migrazione permanente, che a sua volta mette in crisi il godimento europeo della propria ricchezza” (da Fermare l’odio di Luciano Canfora – Laterza, 2019 – pag. 59) C’è un background culturale, quasi ideologico, dietro l’istintivo rifiuto o l’inconsapevole resistenza a ridurre i nostri consumi […]
di Giovanni Valentini
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Caro “Fatto”, voglio ringraziare attraverso il mio giornale il titolare di un’azienda di servizi turistici di Verbania per il recupero di 40 profughi ucraini. Gli ultimi due anni tragici per la sua azienda a causa del Covid-19 per lui piccolo imprenditore – al punto che si era riciclato come conducente di Tir – non hanno […]
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Guidato dalla patriottica ricerca di un nemico domestico intento a tramare, il giornalismo belligerante lo ha individuato nel pacifismo “neutralista del famigerato né-né”, “o peggio filo Putin” (Repubblica). Un subdolo fronte di “sinistra”, che agisce dietro (e contro) le linee Nato, attraverso una “melma ideologica” che unisce “alcuni politici, professori universitari, giornali e giornalisti, militanti […]
di Antonio Padellaro
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Forse abbiamosbagliato. In questa vicenda dell’invasione russa dell’Ucraina abbiamo sottovalutato il turbamento che personalità più sensibili, meno controversiali – e magari cervelli provati dalla mancata ossigenazione dovuta all’uso dell’elmetto – avrebbero potuto provare di fronte al tentativo di ragionare, e persino discutere, il perché e il come della guerra. E parimenti abbiamo sottovalutato la capacità […]
di Marco Palombi
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Mai come in questi anni di pandemia, è stato diffuso l’uso di disinfettanti. Basti pensare che il fatturato di questi prodotti è aumentato dell’800%. Ci siamo abituati a disinfettare tutto. Oltre alle mani (più volte al giorno, prima di ogni attività), anche le verdure, gli indumenti, i sacchetti della spesa, le superfici delle nostre abitazioni. […]
di Maria Rita Gismondo
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Il nostro appello per Julian Assange Salve direttore. Mi sento di esprimere, a nome del gruppo Free Assange Italia, tutta la nostra preoccupazione per la situazione, sempre più precaria e drammatica, in cui versa Julian Assange. Dopo il surreale sipario che si è chiuso l’altro giorno, e che ha visto respingere, da parte della Corte […]
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