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26 Aprile 2023
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Che belle le piazze piene di cittadini, sinceramente grati ai partigiani che donarono la vita per liberarci dal nazifascismo. Ma che noia la retorica ipocrita, stantia e vuota nel Palazzo e sui media, dove ciascuno usa il 25 Aprile per i suoi interessi di bottega. La palma d’oro va al camerata La Russa che, nel […]
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In termini calcistici quello del Corriere può essere definito un assist: il giorno prima interviene Luciano Violante per certificare che “Giorgia Meloni non è fascista” e che ormai “destra e sinistra non sono più le grandi categorie novecentesche, sono arcipelaghi”. E l’indomani, 25 aprile, la premier ringrazia e sfrutta il passaggio: “La destra italiana da […]
di Gad Lerner
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La chiave di tutto, probabilmente, si trova a riga 142 quando Giorgia Meloni indica sul Corriere della Sera coloro ai quali non intende sottostare, ovvero quanti, in preparazione del 25 Aprile e delle sue cerimonie, “stilano la lista di chi possa e di chi non possa partecipare, secondo punteggi che nulla hanno a che fare […]
di Antonio Padellaro
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A Bruno Vespa Cinque minuti bastano e avanzano per regalare agli spettatori un prodotto, anche comico, di livello molto alto. Con la precisione millimetrica di uno stand-up comedian, il mattatore di Rai1 sa far riflettere (su quanto possa essere garbata, talvolta meravigliosamente servile, l’informazione del servizio pubblico) ma anche sorridere, per le stupefacenti contorsioni linguistiche […]
di Fq
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Abrogare l’abuso d’ufficio vuol dire cedere ulteriore terreno nel contrasto ai reati contro la Pubblica amministrazione. Al contrario, si dovrebbe rendere il reato davvero perseguibile, innalzando il minimo edittale della pena prevista, in modo da consentire le intercettazioni. In questo modo, peraltro, tornerebbe al suo rango di “reato spia”: si potrebbero poi scoprire i tanti […]
di Antonio Massari
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Come la Cia ha creato Google. Riassunto delle puntate precedenti: il giornalista investigativo Nafeez Ahmed ha scoperto che dietro Google si annida il complesso militare-industriale statunitense. Tutto comincia nel 1994, quando il Pentagono istituisce l’Highlands Forum (bit.ly/3AmY6Bn), un conciliabolo elitario che fa da ponte fra governo Usa e industrie della Difesa (l’intelligence ombra che influenza […]
di Daniele Luttazzi
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Appena diventato presidente operativo e operante del Brasile il 1° gennaio scorso, scalzando Bolsonaro, Lula ha messo subito le mani avanti: “Non daremo armi all’Ucraina”. Perciò è stato immediatamente bandito dalla comunità internazionale e considerato un appestato. Quando nei media e fra i politici si parla di “comunità internazionale” riferendosi così a tutto il mondo, […]
di Massimo Fini
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La fremente discussione sulla natalità nell’Italia degli anni Venti è sempre incinta. Non passa giorno, settimana, mese, che qualcuno non lanci l’allarme su questi debosciati (noi) che fanno pochi figli, meno di quanti ne servirebbero per la filiera agricola, per esempio, o per le fabbriche del Nord-est, o per pagare i contributi un domani. Insomma, […]
di Alessandro Robecchi
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Il segno del degrado raggiunto dall’informazione in Italia sta tutto in una protesta silenziata dai grandi giornali e dalle tv nazionali. A organizzarla, tra gli altri, sono stati i cronisti lombardi che prima si sono schierati contro la legge Cartabia, diventata un bavaglio per la cronaca, e poi contro la decisione della Regione Lombardia di […]
di Peter Gomez
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Siamo costretti spesso a parlare male della Rai, della sua informazione filogovernativa e di regime, dei suoi telegiornali e dei suoi talk show, del suo intrattenimento nazional-popolare e populista, di un servizio pubblico che in realtà è un disservizio. Ma l’eccezione conferma la regola. E a volte, può capitare anche di assistere a programmi che […]
di Giovanni Valentini
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