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26 Novembre 2022
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Commossi dal suo straziante grido di dolore, siamo vicini a Dario Nardella che confida al Messaggero gli otto anni di calvario da sindaco di Firenze: “Lavoriamo nel terrore”. Minacce di mafia? Attentati di al Qaeda? Unghie incarnite? Peggio: “terrore costante di una firma”. Una sindrome che colpirebbe tutti gli amministratori: “temerari” che “rischiano sia se […]
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L’ultima su cui ci è cascato l’occhio, ieri, è la ministra Calderone sul Corriere: “L’ha detto anche il presidente del Consiglio”. Ma non si sentono ridicoli? L’acquiescenza con cui ministri, sottosegretari, uscieri e, a scendere, cronisti e editorialisti chiamano Giorgia Meloni “il presidente” (giorni fa: “Il presidente è andata a Bali”), come prescritto da circolare […]
di Daniela Ranieri
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Dopo un anno e mezzo di sfiancante, quotidiana santificazione collettiva, è il momento della decantazione, dei pensieri lunghi: Mario Draghi non è più politicamente tra noi, mai come oggi però c’è bisogno della sua guida, della sua mano ferma che indichi una scia di luce nelle tenebre. Così arriva in libreria un volume che compie […]
di Fq
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È la stampa, bellezza! La categoria si volta dall’altra parte: nessuno difende chi svelò la verità
di Marco Lillo
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E ora, per la serie “Come disse Aladino alla sua ragazza lo so che non è una lampada ma continua a strofinare”, la posta della settimana. Caro Daniele, vedo solo ora, grazie a You Tube, che la versione italiana di Imagine cantata a Bologna da Morandi davanti a papa Wojtyla in mondovisione (bit.ly/3V79sC6) ometteva la […]
di Daniele Luttazzi
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“Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo con una scatola di legno che dicesse: perderemo” (Amico Fragile, Fabrizio De André). Il 23 febbraio del 2002 si svolse al Palavobis di Milano il primo grande “girotondo”, organizzato da Paolo Flores d’Arcais, contro le sistematiche violazioni dei principi, delle Istituzioni, del codice penale perpetrate da […]
di Massimo Fini
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Per lei, signor Presidente Meloni, il povero è un fatto di correità, sfiga e indolenza insieme. Ancor peggio se siciliano. Quando Conte prometteva la speranza, sul palco di un comizio, in questa isola infame, in un quartiere che avrebbe preferito celebrare gli “eroi” al timer di un detonatore, piuttosto che le vittime di una lupara […]
di Veronica Tomassini
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“Non è mai una buona cosa mettersi contro la stampa” (da Luci nella notte di Georges Simenon – Adelphi, 2005 – pag. 164) Nei Paesi più evoluti e civili, quelli in cui la libertà di stampa ha una radicata tradizione di autonomia e indipendenza, sono i giornali che criticano i politici esercitando la propria funzione […]
di Giovanni Valentini
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Non siamo quia lodare Aboubakar Soumahoro e, contrariamente all’Antonio di Shakespeare con Giulio Cesare, neanche a seppellirlo, per carità. Siamo qui a congratularci con tutti: lo scrutinio pubblico applicato dalla società e dai media ai casi dell’ex sindacalista Usb, poi fondatore della Lega dei braccianti, oggi deputato e già scrittore di un certo successo – […]
di Marco Palombi
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Se l’Italia non rientra nei primi dieci posti della graduatoria internazionale che riguarda la qualità del servizio sanitario pubblico, ci sarà un motivo (o più). Non ci uniamo al coro (ridicolo) di chi attribuisce la responsabilità agli ultimi arrivati. Per distruggere un sistema sanitario nazionale ci vuole tempo e, ancor più, per ricostruirlo, a partire […]
di Maria Rita Gismondo
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