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5 Ottobre 2024
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Chissà se le migliori gazzette d’Occidente noteranno la macabra comicità della nota emessa ieri dal Servizio segreto militare ucraino Gur insieme al video di un uomo che esplode per una bomba sotto la sua auto: “Il 4 ottobre, intorno alle 7 del mattino, nella zona temporaneamente occupata di Energodar, un’auto che trasportava un criminale di […]
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Caro Beppe, tu sei senza dubbio un grande artista dello spettacolo, un giocoliere delle parole, dalla battuta sempre pronta, mago dell’ironia e della satira, con acuta capacità di intercettare l’umore popolare per suscitarne la reazione dalla semplice risata al sentimento di ribellione civile. Temo però che, in questi ultimi tempi, la dote dell’intuizione e della […]
di Torquato Cardilli *
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Caro direttore, hai notato che quando i corpi dei bambini palestinesi vengono dilaniati dai proiettili non macchiano di rosso i peluche in altre guerre destinati alle prime pagine? Non scorre sangue nelle vene dei morti per le bombe occidentali in Libano, Siria, Libia, Iraq. Non ci guardano dalle foto delle vacanze, non li vediamo spegnere […]
di Francesca Fornario
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Credo che ci sia nella sinistra italiana un problema con gli Elkann e con i loro giornali, a partire da Repubblica. Elkann ha fatto una cosa geniale comprandola con quattro soldi, e distruggendola, così da coprirsi a sinistra (dall’intervista di Carlo Calenda, al Fatto Quotidiano, 2 ottobre 2024) Con la nomina di Mario Orfeo alla […]
di Giovanni Valentini
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Eora, per la serie “Ci sono già abbastanza infelicità e tristezza a questo mondo non sento alcun bisogno di andare a teatro a vedere Ibsen”, la posta della settimana. Caro Daniele, perché Israele ha invaso il Libano? (Italo F.) Per portare aiuti: medicine, coperte. Più i carri armati, le bombe e i soldati per proteggere […]
di Daniele Luttazzi
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È un movimentoimpercettibile, ma continuo, inarrestabile, necessitato, un po’ come quello dei continenti o dei pianeti. Ci si riferisce qui al moto fisico che spinge la famiglia Agnelli – e in particolare il capo John Elkann – dall’Italia verso l’estero, un moto in un certo senso tradizionale per quella che i rotocalchi più corrivi definivano […]
di Marco Palombi
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La malinconica, ingloriosa uscita di scena del duo Molinari&Elkann, rispettivamente direttore editoriale e presidente di Gedi, stride con l’arroganza che contraddistinse la loro presa di possesso, quattro anni fa, dell’ammiraglia Repubblica. Il predecessore, Carlo Verdelli, licenziato dall’oggi al domani senza neanche un saluto. Piani di rilancio mirabolanti enunciati col tono di avanguardisti della rivoluzione digitale. […]
di Gad Lerner
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