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8 Settembre 2022
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Pare che il Pd paghi un sacco di soldi in social, manifesti e spot per la campagna elettorale più fallimentare, deprimente e perdente mai vista. Eppure potrebbe farne una più decente senza spendere un euro, diffondendo i filmati tratti da Youtube della sera del 12 novembre 2011, quando B. salì al Quirinale per dimettersi dopo […]
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Due sere fa. Faccio zapping. Severgnini prende posizioni come sempre nette e dice che Meloni è un po’ pericolosa e un po’ no, poi però si dimentica di citare l’Inter, la natìa Crema (dove tutto accade) e quel suo viaggio a Londra nel ’76 dove – già che c’era – fondò Londra stessa. Farinetti dice […]
di Andrea Scanzi
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Troppo impegnati a fare promesse mirabolanti e a prendersi a calci negli stinchi, i partiti elettorali (tutti) si guardano bene dal dare risposte convincenti a un paio di problemucci che premono dietro l’angolo. Con quali misure affrontare il prevedibile ritorno pandemico del Covid. Se e come rinnovare il decreto che autorizza l’invio di armi all’Ucraina, […]
di Antonio Padellaro
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Il vivace dibattito politico nel centrosinistra ruota attorno alla fondamentale paternità del Rosatellum: chi fu il vero colpevole della sciaguratissima legge elettorale? Oggi fa schifo a tutti, ma all’epoca metteva d’accordo diverse sensibilità, diciamo: c’era da contrastare in qualche modo la probabilissima vittoria dei Cinque Stelle, e il Rosatellum fece il suo mestiere. Ora però […]
di Fq
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Riassunto delle puntate precedenti: quando buttarono giù le Torri gemelle ero in una camera d’albergo a Salsomaggiore mentre una donna sposata mi stava facendo un pompino. “Mia moglie ti trova simpatico e questo sarebbe il mio regalo di compleanno per lei”, mi aveva detto la sera prima il marito al termine del mio spettacolo applauditissimo. […]
di Daniele Luttazzi
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Secondo la formula ordinamentale, il governo dimissionario resta in carica per il disbrigo degli affari correnti. Quest’ultima specificazione è, apparentemente, piuttosto vaga: mancano i contenuti concreti per stabilire quanto è consentito fare. La soluzione si rivela semplice se si considerano le ragioni che stanno a monte di quella formula. La causa è fondamentalmente unica: le […]
di Filoreto D'agostino
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Quarantuno anni fa, il 10 settembre 1981, cadeva a Palermo, in un agguato mafioso, Vito Ievolella. Qualcuno si chiederà chi fosse Vito Iacovella, poiché il suo nome ricorre raramente nei libri che narrano le vittime di mafia. Eppure, il maresciallo maggiore, in forza al reparto investigativo dei carabinieri di Palermo, stava contrastando, con coraggio e […]
di Antonio Esposito
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Prescrizione per sopravvivere alla campagna elettorale: leggere giornali e siti d’informazione dopo un caffè forte. Altrimenti penserete, come sta succedendo a noi, di avere le traveggole ogni mattina. Breve riassunto: da qualche giorno la strategia del segretario dem Enrico Letta è sparare a zero contro la legge elettorale. Non è che l’abbia detto una volta, […]
di Silvia Truzzi
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Sembra ormai che le sanzioni alla Russia siano un po’ come la rivoluzione in Qualcuno era comunista di Gaber: “Oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente”. Ci si riferisce a quella che sui giornali per bene viene definita “la presunta inefficacia delle sanzioni”. Questionarne l’efficacia – abbiamo appreso sul CorSera – non sarebbe un fondamentale […]
di Marco Palombi
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È tempo di interrogarci su ciò che è stato fatto, sulle scelte che si sono rivelate utili e quelle non. Sugli errori inevitabili e quelli evitabili, negligenze e responsabilità. La scienza non può perdere l’occasione per arricchirsi di nuove conoscenze. “Quelli che non sbagliano mai perdono molte occasioni per imparare qualcosa”, diceva il poeta inglese […]
di Maria Rita Gismondo
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