|
20 Ottobre 2020
|
|
|
Con il lockdown ci siamo illusi che l’inquinamento potesse fermarsi. L’aria pulita che abbiamo respirato quei giorni nelle nostre città già non c’è più. È stata solo una breve tregua. Ma l’emergenza pandemia è stata anche un’occasione per riflettere sul nostro stile di vita. Ora che tutto sta tornando alla normalità è ancora più importante concentrarsi sulla difesa dell’ambiente. Il Fatto si occuperà di tutto ciò che c’è da sapere sul cambiamento climatico, sulle nuove iniziative per un mondo più sostenibile, sui movimenti e le idee che circolano nel mondo. Con questa newsletter, che riceverete ogni martedì, prosegue l’appuntamento settimanale di Fatto for future. Buona lettura e buon clima.
Ecco la pagina per iscriversi gratuitamente alle newsletter del Fatto.
|
L'intervista
Nel libro Ambiente e salute sono ricostruite le cause ambientali che stanno favorendo il riemergere di malattie esotiche come dengue e zika. Secondo la curatrice, "la crisi del clima agisce direttamente, creando condizioni ottimali per le patologie infettive, ma anche indirettamente: per esempio l’innalzamento del livello dei mari diffonde il batterio Vibrio cholerae"
di Elisabetta Ambrosi
|
Il libro
Il primo a cantare l'ambiente fu l'artista franco-algerino Albert Rouimi, in arte Blond Blond; poi vennero Bob Dylan, Bonnie Dobson, Sting e Neil Young. Il festival del 1969 non ebbe troppo rispetto del territorio, mentre un concerto del 1970 a Vancouver finanziò per la prima volta una campagna di Greenpeace. Ora un volume racconta gli artisti attenti ai problemi del Pianeta
di Guido Biondi
|
Cibo & clima
Per produrre un kg di proteine di manzo viene emessa 240 volte la quantità di CO2 che viene emessa per produrne uno di legumi. Nutrirci è la più potente e profonda relazione che abbiamo con il mondo che ci circonda, possiamo scegliere di alimentarci e rispettare la Natura: scegliere prodotti di stagione, poco lavorati, con imballaggi ridotti e a filiera corta
di Claudio Gianotti (Fridays for future Italia)
|
A poche settimane dalle elezioni presidenziali, il New York Times pone domande cui inevitabilmente dovrà rispondere il futuro presidente. E nei giorni in cui è stato assegnato il Premio Nobel al Programma alimentare mondiale (WFP), gli scienziati hanno reso noto che nei primi sei mesi del 2020, in pieno lockdown, sono state circa 1.5 miliardi le tonnellate di anidride carbonica in meno rilasciate nell’atmosfera
di Elisabetta Ambrosi
|
|
In Italia – Ottobre 2020 si mantiene instabile e più freddo del solito. Domenica scorsa il Nord-Est era sotto forti piogge (142 mm a Follina, Treviso, la media dell’intero mese caduta in un giorno), neve a 1000 m sulle Dolomiti, comunque non raro a metà ottobre, e a Trieste la bora a 100 km/h ha […]
di Luca Mercalli
|
|
|
Lo stop a investimenti e sussidi per i combustibili fossili, l’uscita definitiva dal fossile, la definizione dell’ecocidio come crimine internazionale e l’istituzione di budget annuali di carbonio vincolanti e basati sui migliori dati scientifici disponibili: non accettano compromessi le richieste presentate in videoconferenza con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro dell’Ambiente Sergio […]
|
|
|