Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, con Luca Teolato andiamo a Guidonia (provincia di Roma), dove sindaci della zona e ambientalisti protestano per il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti voluto dal primo cittadino della Capitale, Gualtieri. Vedremo quali sono i motivi. Michela Iaccarino ci racconta dello scontro tra Berlino e Varsavia per il fiume Oder, tra i più inquinati e che sta morendo.
Nello spazio dedicato alle associazioni, Fridays For Future ci racconta la manifestazione di protesta in Germania contro la miniera di carbone, iniziativa che ha raccolto l’adesione di decine di migliaia di persone. Marevivo, invece, ci spiega l’iniziativa #bastavaschette, contro gli imballaggi in plastica.
Nella rubrica Verdi si diventa, parliamo dell’esperienza di Stefano Ceccarelli, presidente del circolo Legambiente di Frosinone, che ha costruito la sua casa a impatto zero. Vedremo come fa a non pagare bollette né a spendere soldi per far andare le sue due auto.
Buona lettura
Rifiuti, cittadini e ambientalisti contro l’impianto di Gualtieri a Guidonia
di Luca Teolato
A Guidonia, in provincia di Roma, sta per partire il collaudo di un impianto tmb (trattamento meccanico-biologico dei rifiuti) nei pressi di un parco regionale archeologico e i cittadini da mesi ormai sono sul piede di guerra. Sull’impianto pende un’interdittiva antimafia, come già raccontato ad agosto dal nostro giornale, ma il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha comunque firmato un’ordinanza per la sua apertura per trattare i rifiuti della Capitale. Il tmb però sembrerebbe anche abusivo, come emerge nella richiesta di rinvio a giudizio (il processo è in corso) nei confronti dell’ex ras delle discariche romane Manlio Cerroni, Flaminia Tosini (ex dirigente della Direzione rifiuti Regione Lazio) e altri: tmb che è stato autorizzato peraltro con un atto che è oggi al centro del processo stesso.
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Il libro
Youth for future. Il potenziale ecologico dei giovani italiani
Castelvecchi, 11 euro, pagine 72
di Michela Drusian e Davide Girardi
(Prefazione di Nicola Giacopini)
Quali sono le rappresentazioni dei giovani 14-18enni italiani circa le sfide ambientali che interessano oggi l’intero pianeta? Che cosa pensano di fenomeni come Fridays for Future? L’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE) ha approfondito queste e altre questioni collegate attraverso l’indagine quantitativa “Youth for Future”, inserita nel progetto “Ecologia integrale e nuovi stili di vita”. A uno sguardo complessivo essa restituisce la necessità della sfida che il paese dovrà affrontare nei prossimi anni: quella di far sì che i giovani diventino protagonisti di una “transizione ecologica”, dando loro un ruolo centrale anziché marginale, strategico anziché puramente opportunistico.
Michela Drusian è professoressa straordinaria di Sociologia dei consumi presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
Davide Girardi è professore aggregato di Sociologia generale presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
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