Mentre l’estate torrida non molla la presa, tra temperature record e scrosci d’acqua (se non grandine formato maxi), prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, Sabrina Provenzani ci porta nel Regno Unito, dove il premier Sunak ha deciso di rimangiarsi gli impegni presi per il clima per coccolare i Conservatori sempre più in crisi di consensi. Scelta che ha provocato l’ira non solo degli ambientalisti, ma anche di molte grosse aziende. Elisabetta Ambrosi ha intervistato Giuseppe Pulina, professore Ordinario di Etica e Sostenibilità degli Allevamenti, che ci spiega come rendere la produzione di carne più sostenibile.
Nello spazio dedicato alle associazioni, Lipu Lega Italiana Protezione Uccelli ricorda, a un mese dalla pubblicazione, il rapporto della Commissione Via che ha espresso parere negativo sul progetto di espansione dell’aeroporto di Malpensa, che potrebbe seriamente danneggiare l’ambiente naturale della brughiera. Mentre Azione contro la Fame racconta il successo della V edizione della sua iniziativa che coinvolge numerose aziende italiane e non, all’insegna della scoperta della sicurezza alimentare e i suoi intrecci con i cambiamenti climatici.
Nella rubrica Verdi si diventa, ci occupiamo di energia nucleare, sfatando le false credenze che circondano questa fonte di energia.
Su FqExtra il podcast di Antoniucci e Ambrosi sull’emergenza idrica e il cambiamento climatico: “A secco”
Sul fattoquotidiano.it il video forum “Alluvioni e siccità, due volti della crisi climatica”, con Luisiana Gaita e i Fridays for future Italia
Buona lettura
Il senso dei Conservatori per il clima: Sunak si rimangia gli impegni
di Sabrina Provenzani
Il Primo ministro britannico Rishi Sunak ha accennato di voler annacquare le politiche ambientali del governo” e perseguire l’obiettivo di zero emissioni nette del Regno Unito entro il 2050 in modo “proporzionato”. Mossa interamente guidata da considerazioni di politica interna: ieri Sunak ha ribadito l’importanza del net zero, ma vuole ingraziarsi gli elettori del partito conservatore sulle questioni ambientali in vista delle elezioni generali, previste per il 2024 e che si preannunciano un disfatta per partito di governo a favore dei laburisti, che promettono un maggior impegno sul fronte ambientale.
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Il libro
Come essere un buon antenato. Un antidoto al pensiero a breve termine
Edizioni Ambiente, pp. 328, euro 25
di Roman Krznaric
Viviamo in un’epoca dominata dalla tirannia dell’istante. Tutto sembra correre per farci dimenticare che le nostre azioni hanno conseguenze che possono durare per centinaia di anni. Questa ossessione per l’immediatezza rischia però di costare cara a noi e ai nostri discendenti, visto che è alla radice delle grandi crisi della nostra era, quella ambientale e quelle sociali ed economiche. Attingendo da tradizioni dell’antichità e da esperienze di innovazione radicale in tutto il mondo, Krznaric racconta com’è possibile riacquisire e rafforzare questa capacità di immaginare il futuro e reinventare la democrazia, la cultura e l’economia. E creare così un mondo migliore per le generazioni che verranno.
Roman Krznaric è Ricercatore Senior presso il Centre for Eudaimonia and Human Flourishing dell’Università di Oxford. I suoi libri sono stati tradotti in più di 25 lingue.
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